Cividale, accoltellamento al parco: è tentato omicidio, 53enne condannato a 8 anni e 6 mesi
Accoltellamento al parco a Cividale: aggressore condannato a 8 anni e mezzo per tentato omicidio. La difesa annuncia ricorso in Appello.
Samuele Meton
CIVIDALE (UD) – 53enne cividalese è stato condannato a 8 anni e 6 mesi di reclusione per aver accoltellato un 32enne di origini marocchine nel giugno 2023, presso il parco Italia di Cividale. Il Tribunale di Udine ha escluso l’aggravante dei futili motivi e ha disposto anche un risarcimento provvisionale di 20.000 euro a favore della vittima. L'aggressore, in evidente stato di alterazione alcolica, è stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio, ma la sua difesa ha già annunciato un ricorso in appello.
La dinamica dell'incidente
Secondo la ricostruzione dei fatti, l'uomo, alterato dall'alcool, ha accoltellato la vittima all'addome dopo che quest’ultima gli aveva chiesto conto della sparizione di una power bank. Il 32enne aveva infatti trovato il dispositivo di ricarica nei bagni del parco e si era avvicinato al cividalese per chiedere spiegazioni. Da lì, la reazione feroce e il fendente all'addome. L'uomo di origini marocchine, ferito gravemente, è stato soccorso dopo che una testimone, sentendo i suoi lamenti, ha dato l'allarme. Il responsabile, successivamente, si è autodenunciato ai Carabinieri, ma il coltello non è mai stato ritrovato.
La reazione delle parti coinvolte
Il legale della parte civile, Stefano Comand, ha espresso soddisfazione per la sentenza di primo grado, mentre la difesa, rappresentata dall'avv. Rossana De Agostini, ha confermato l'intenzione di ricorrere in Corte d'Appello.
