“Ci vuole fegato”: a Trieste una conferenza per promuovere la prevenzione e la salute del fegato

Martedì 28 ottobre a Trieste la conferenza “Ci vuole fegato”, promossa da FIF e MACC ETS, per sensibilizzare sulla salute del fegato.

23 ottobre 2025 20:30
“Ci vuole fegato”: a Trieste una conferenza per promuovere la prevenzione e la salute del fegato -
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TRIESTE – Sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e ricordare che la salute è il risultato di un impegno collettivo e costante. Con questo spirito torna l’iniziativa “Ci vuole fegato”, in programma martedì 28 ottobre alle 16.30 nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich in via Rossini 4. L’evento è promosso dalla Fondazione Italiana Fegato Onlus (FIF), centro di eccellenza riconosciuto a livello internazionale per la ricerca scientifica in ambito epatologico, e dalla MACC ETS – Mutua di Assistenza del Credito Cooperativo, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Global Liver Institute.

Un evento per promuovere la prevenzione

L’appuntamento si inserisce tra le attività di educazione sanitaria che puntano a diffondere la cultura della prevenzione e la consapevolezza sul ruolo fondamentale del fegato per il benessere generale dell’organismo.

Secondo i dati epidemiologici più recenti, le malattie epatiche rappresentano una delle principali cause di mortalità in Friuli Venezia Giulia, con un’incidenza in crescita, soprattutto per la Malattia Epatica Steatosica Associata a Disfunzione Metabolica (MASLD), conosciuta anche come fegato grasso. Questa patologia, legata a obesità, diabete e sedentarietà, è in aumento anche tra i giovani e gli adolescenti, segnalando la necessità di intervenire precocemente e promuovere stili di vita sani fin dall’infanzia.

Sinergia tra ricerca e mutualità

«La collaborazione tra la MACC e la Fondazione Italiana Fegato – spiega Rino Dario, Presidente della MACC ETS e membro del Consiglio di Indirizzo della FIF – rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra il mondo scientifico e quello mutualistico. Promuovere la prevenzione e la diffusione di conoscenze scientifiche significa fornire ai cittadini strumenti concreti per migliorare la qualità della vita».

Il Presidente della FIF, Decio Ripandelli, ha sottolineato come la collaborazione con la MACC ETS e la partecipazione della start-up DocFoody creino un circolo virtuoso tra ricerca scientifica, assistenza sanitaria e imprenditoria innovativa, dimostrando l’importanza della ricerca traslazionale, che unisce scienza e salute pubblica.

Una conferenza aperta a tutti

Il cuore dell’iniziativa sarà una conferenza informativa gratuita, aperta ai soci MACC, FIF e al pubblico, durante la quale ricercatori e specialisti offriranno un approfondimento su prevenzione, corretti stili di vita e nuove prospettive di ricerca.

Particolare attenzione sarà riservata al tema della dieta equilibrata, all’importanza dell’attività fisica regolare, alla moderazione nel consumo di alcol e alla necessità di check-up clinici periodici per individuare tempestivamente eventuali anomalie.

Il programma della conferenza

Saluti istituzionali:

  • Rino Dario, Presidente MACC ETS

  • Carlo Antonio Feruglio, Presidente BCC Venezia Giulia

  • Decio Ripandelli, Presidente Fondazione Italiana Fegato

  • Serena Mizzan, Presidente Confcooperative Alpe Adria

Interventi principali:

  • Salute del fegato: come la prevenzione può fare la differenza
    Relatori: Natalia Rosso, responsabile dell’unità di ricerca dedicata alla MASLD, e Gaia Pandolfini del team DocFoody, sistema alimentare innovativo per piani dietetici personalizzati.
    Verranno approfonditi i benefici di una corretta alimentazione e dell’esercizio fisico nella prevenzione del fegato grasso, nonché il valore dei controlli medici periodici.

  • Dal fegato malato al tumore: capire e prevenire la progressione delle malattie croniche del fegato
    Relatore: Devis Pascut, responsabile del gruppo di ricerca sul cancro del fegato.
    Saranno illustrati, con linguaggio chiaro e accessibile, i meccanismi biologici che portano dalle malattie croniche all’epatocarcinoma, evidenziando le strategie di prevenzione più efficaci e i progressi della ricerca volti a interrompere questo processo.

I promotori dell’iniziativa

Fondazione Italiana Fegato (FIF) – Con sede all’Area Science Park di Trieste, la Fondazione è un ente di ricerca riconosciuto dal MIUR e centro di eccellenza internazionale per lo studio e la cura delle patologie epatiche. Le sue attività spaziano dalla diagnosi precoce alla sperimentazione di nuove terapie.

Mutua di Assistenza del Credito Cooperativo (MACC ETS) – Fondata nel 1994 su iniziativa della BCC di Staranzano (oggi BCC Venezia Giulia), la MACC ETS promuove da oltre trent’anni iniziative dedicate alla prevenzione, al benessere e alla solidarietà, sostenendo progetti sanitari, assistenziali e culturali per la comunità locale.

L’iniziativa “Ci vuole fegato” si conferma così un appuntamento di grande valore civile e sociale, capace di unire ricerca scientifica, impegno etico e responsabilità collettiva per la tutela della salute di tutti.

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