Cervignano del Friuli, torna il Festival del Coraggio: otto edizioni tra fragilità e futuro

Dal 15 al 19 ottobre a Cervignano del Friuli torna il Festival del Coraggio: incontri, libri, teatro e musica per riflettere sulle fragilità del presente.

24 settembre 2025 11:30
Cervignano del Friuli, torna il Festival del Coraggio: otto edizioni tra fragilità e futuro -
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CERVIGNANO DEL FRIULI – Dal 15 al 19 ottobre 2025 torna il Festival del Coraggio, giunto all’ottava edizione e dedicato quest’anno alle fragilità del presente, simbolicamente rappresentate nell’illustrazione di Federica Moro, icona ufficiale della rassegna.

La manifestazione è promossa dal Comune di Cervignano del Friuli con la direzione artistica e la co-organizzazione dell’Associazione culturale Bottega Errante, grazie al sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e Associazione culturale Teatro Pasolini.

Una cinque giorni di cultura e riflessione

Il festival proporrà incontri, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti e dibattiti ospitati in diversi luoghi della città: dal Teatro Pasolini alla Casa della Musica, dal Giardino dei diritti alla Biblioteca civica Giuseppe Zigaina. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, salvo eccezioni indicate nel programma.

Temi e prospettive dell’edizione 2025

Il focus di quest’anno punta a raccontare le fragilità del nostro tempo: dal conflitto in Medio Oriente al rapporto tra uomo e natura, dall’eredità di Pier Paolo Pasolini alla violenza di genere, passando per sport, migrazioni ed emergenza educativa.

«Il Festival vuole attraversare terreni che franano – spiegano il direttore artistico Mauro Daltin e il presidente di Bottega Errante Simone Ciprian – con la convinzione che la cultura, se non cambia il mondo, può almeno offrirci strumenti per comprenderlo e per assumere nuovi punti di vista».

Gli ospiti

Ad aprire l’ottava edizione sarà un video-messaggio della giornalista israeliana Manuela Dviri, seguito dall’incontro inaugurale con Don Luigi Ciotti in dialogo con la giornalista Marina Lalović.

Tra gli ospiti anche:

  • Matteo Saudino (BarbaSophia), con una lezione di filosofia antica applicata al presente;

  • Massimo Zamboni, con P.P.P. Profezia è Predire il Presente, reading-concerto dedicato a Pasolini;

  • Lucia Goracci e Walter Skerk, sul mestiere di inviati nei teatri di guerra;

  • Alberto Pellai, con una riflessione sull’educazione nell’era digitale;

  • Daniel Zaccaro, ex bullo ed ex detenuto, con un racconto di riscatto;

  • la campionessa Mara Navarria, testimone di uno sport fatto di sacrificio, passione e determinazione.

Biblioteca e vetrine coraggiose

Non mancheranno iniziative collaterali come la Biblioteca del coraggio alla biblioteca Zigaina e le Vetrine coraggiose nei negozi della città, che esporranno gigantografie degli ospiti delle passate edizioni e i lavori delle scuole primarie.

Studenti protagonisti

Anche quest’anno gli studenti dell’ISIS Bassa Friulana, impegnati nei progetti PCTO, parteciperanno al festival come volontari, indossando la consueta maglietta arancione e affiancando il pubblico durante gli eventi.

Le anteprime

Il festival è stato preceduto da una serie di anteprime diffuse tra il 6 e il 28 settembre in diverse località del Friuli Venezia Giulia, con ospiti come lo scrittore ucraino Oleksii Nikitin, l’insegnante nepalese Pralhad Bastola, l’Arcivescovo di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli, oltre a attrici, studiosi e psicoterapeuti.

Un evento in rete

Il Festival del Coraggio 2025 nasce con il coordinamento del Comune di Cervignano del Friuli – Città che legge, ed è sostenuto da numerosi partner pubblici e privati. L’iniziativa conferma il suo ruolo di appuntamento culturale di riferimento nella Bassa friulana, capace di unire arte, impegno civile e partecipazione.

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