Casarsa della Delizia celebra cultura e sport con la Pedalata pasoliniana
A Casarsa la Pedalata pasoliniana 2025 celebra i 50 anni dalla scomparsa di Pasolini con un percorso culturale di 25 km.


CASARSA DELLA DELIZIA – La Pedalata Pasoliniana torna domenica 28 settembre con un’edizione carica di significati. Non si tratta solo della 32ª edizione della storica manifestazione cicloturistica, ma di un appuntamento speciale che coincide con il cinquantenario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, figura centrale per la storia e l’identità culturale casarsese.
Quest’anno, l’itinerario si arricchisce e si amplia fino a raggiungere San Giorgio della Richinvelda, trasformandosi in un vero e proprio viaggio nella memoria, parte integrante sia del “Giro a Casarsa della Delizia” sia del festival “Terre del Tagliamento”.
Il valore culturale dell’iniziativa
Nata per unire sport, cultura e territorio, la pedalata è promossa dal gruppo Primavera ’90 della Pro Casarsa della Delizia APS, con il supporto del Centro Studi Pier Paolo Pasolini, della Città di Casarsa, di Banca 360 FVG e Coop Casarsa.
“Ogni anno rinnoviamo la pedalata pur restando fedeli allo spirito originale – spiega Maria Teresa Cepparo, referente di Primavera ’90 –. L’obiettivo è raccontare il territorio con le parole e lo sguardo di Pasolini. In questa edizione il percorso acquista un valore ulteriore: riportiamo i partecipanti nei luoghi della sua giovinezza, invitando anche le nuove generazioni a riscoprirli”.
La voce delle istituzioni
A sottolineare il significato dell’evento sono stati anche il sindaco di Casarsa Claudio Colussi e il presidente della Pro Casarsa Antonio Tesolin: “La Pedalata Pasoliniana unisce memoria, turismo lento e riscoperta del territorio. In questo 2025 assume un valore ancora più profondo: pedalare sulle stesse strade percorse da Pasolini significa ritrovare le radici della sua ispirazione. Grazie alla collaborazione tra Comune, Pro Casarsa, Primavera ’90 e Centro Studi Pasolini, offriamo ogni anno un’esperienza che intreccia cultura e paesaggio”.
Programma e percorso
Il ritrovo è fissato per le ore 8.00 in Piazza Italia, con partenza alle 8.30 e arrivo previsto attorno alle 13.30 in via XXIV Maggio a Casarsa.
Il tragitto di 25 km toccherà luoghi di grande suggestione:
Castello di Valvasone
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a San Martino al Tagliamento
Chiesa di San Nicolò a San Giorgio della Richinvelda
Laghetto del parco di San Giorgio, con punto ristoro
Nel percorso di ritorno, i partecipanti visiteranno anche la Chiesa di San Pietro a Valvasone e vivranno un momento altamente simbolico con la tappa alla Tomba di Pasolini, nel cimitero di Casarsa.
Il pomeriggio sarà dedicato alle visite autonome alla Casa Colussi Pasolini, abitazione natale del poeta e attuale sede del Centro Studi.
Un’esperienza tra sport e memoria
Durante il cammino non mancheranno brevi interventi di studiosi e appassionati, che aiuteranno i ciclisti a scoprire come i luoghi visitati abbiano influenzato l’opera del poeta.
La Pedalata Pasoliniana si conferma così non solo un evento di cicloturismo, ma un’occasione per unire sport, cultura e socialità, regalando ai partecipanti un’esperienza che intreccia storia, paesaggio e poesia.