Il terzo capitolo dei “Caffè Letterari” dedicato a Ungaretti
È iniziata la terza edizione della rassegna culturale “Caffè Letterari”, promossa dall’Associazione Opera Viva con la direzione artistica di Lorena Matic. Quest’anno il focus è su “Ungaretti il Poeta innamorato”, per celebrare la figura di Giuseppe Ungaretti e la sua poesia scritta durante la Grande Guerra sul Carso. L’obiettivo è coinvolgere le nuove generazioni nel mondo della letteratura legata alla storia e alla cultura del Friuli Venezia Giulia.
Ungaretti e l’adolescenza in chiave contemporanea
La rassegna si apre con una conferenza su “Eredità culturale”, a cura del Direttore della Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia, Luca Caburlotto, che esplorerà la celebrazione del Milite Ignoto a Gorizia durante il periodo tra ottobre e novembre 1921. Il tema centrale è la relazione di Ungaretti con l’adolescenza e la fragilità dell’individuo, con uno sguardo contemporaneo alle sue poesie fondamentali. Il progetto coinvolge studenti e giovani professionisti per creare un ponte tra passato e presente attraverso diversi linguaggi artistici.
Incontri a Gorizia e Duino Aurisina
Il secondo appuntamento prevede uno spettacolo itinerante al Museo del Villaggio del Pescatore di Duino Aurisina, guidato dall’attore Gualtiero Giorgini, che darà vita ai reperti della Grande Guerra attraverso la narrazione teatrale. Un’esperienza interattiva che racconta la storia attraverso l’arte e la recitazione.
La finale a Trieste: riflessioni su Ungaretti e l’adolescenza
La rassegna si concluderà con lo spettacolo “I segreti degli Stati d’Animo” al Teatro Miela di Trieste, che proporrà una lettura inedita della poetica di Ungaretti in relazione all’adolescenza. Attraverso video animazioni e l’interpretazione di Gualtiero Giorgini, il pubblico potrà immergersi nelle emozioni adolescenziali e nelle riflessioni del poeta.
Un progetto culturale sostenuto dal territorio
La realizzazione di questo progetto è possibile grazie al supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e alla collaborazione di enti locali e istituzioni che contribuiscono a valorizzare la cultura e la storia della regione.