Trieste, una nuova speranza per i bambini con malformazioni vascolari con la tecnica BEST: di cosa si tratta

Il Burlo Garofolo di Trieste introduce la tecnica BEST per trattare bambini con malformazioni vascolari, con risultati clinici promettenti.

25 settembre 2025 09:47
Trieste, una nuova speranza per i bambini con malformazioni vascolari con la tecnica BEST: di cosa si tratta - Edoardo Guida e Jürgen Schleef
Edoardo Guida e Jürgen Schleef
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TRIESTE – L’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste è tra i primi centri pediatrici a introdurre la tecnica BEST (Bleomicina Elettro-Scleroterapia) per trattare bambini con malformazioni vascolari. Questa procedura combina l’infusione di Bleomicina con impulsi elettrici che aumentano la penetrazione del farmaco nelle cellule.

Una tecnica innovativa per i più piccoli

Originariamente sviluppata per l’oncologia adulta, la BEST è stata adattata al contesto pediatrico grazie al lavoro di Jürgen Schleef e Edoardo Guida, chirurghi pediatrici del Burlo. Dal 2022 il centro ha avviato protocolli specifici e uno studio multicentrico su 40 pazienti, ottenendo risultati clinici altamente efficaci.

Le malformazioni vascolari nei bambini

Le malformazioni vascolari sono anomalie congenite che possono coinvolgere vasi venosi, arteriosi o linfatici, con possibili impatti su respirazione, alimentazione e linguaggio se localizzate su volto o lingua. Possono comparire alla nascita o più tardi, peggiorando con la crescita del bambino.

Il trattamento con la tecnica BEST

Tradizionalmente, la scleroterapia era limitata nelle malformazioni estese e profonde. Con la BEST, l’elettroporazione migliora l’efficacia della Bleomicina, permettendo di utilizzare dosi minime e riducendo gli effetti collaterali.

  • Malformazioni macrocistiche: il farmaco viene iniettato intralesionalmente, diluito con mezzo di contrasto, seguito dagli impulsi elettrici.

  • Malformazioni microcistiche: la Bleomicina viene somministrata per via endovenosa e l’elettroporazione ne potenzia l’effetto terapeutico.

Per lesioni meno complesse, una singola seduta può bastare; le malformazioni più articolate richiedono più trattamenti.

Riconoscimenti e prospettive internazionali

I risultati preliminari dello studio multicentrico hanno valso al Burlo il primo premio al congresso 2025 dell’EUPSA. Uno studio monocentrico pubblicato su Children conferma l’efficacia e la sicurezza della tecnica. Il centro triestino collabora anche con il network internazionale InspECT per validare l’impiego della BEST su larga scala.

Verso un nuovo standard pediatrico

Grazie all’esperienza maturata, la BEST si prepara a diventare un punto di riferimento europeo nella gestione delle malformazioni vascolari pediatriche, offrendo nuove prospettive terapeutiche per bambini affetti da condizioni spesso invalidanti.

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