Atletica Malignani, un 2025 da ricordare: oltre 70 premi e tre maglie azzurre

Atletica Malignani celebra un 2025 eccezionale: oltre 70 premi, tre maglie azzurre e risultati di squadra di altissimo livello.

02 dicembre 2025 10:55
Atletica Malignani, un 2025 da ricordare: oltre 70 premi e tre maglie azzurre -
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UDINE – Il PalaIndoor di Udine ha ospitato una delle serate più significative dell’anno per la Atletica Malignani Libertas Udine, che ha celebrato un 2025 straordinario, segnato da risultati individuali e di squadra capaci di confermare la società come una delle realtà più solide e vivaci del panorama regionale.

Una comunità in crescita e un anno ricco di risultati

La cerimonia, come da tradizione molto partecipata, è stata aperta dal presidente Dante Savorgnan, che ha evidenziato l’importanza di un anno segnato da un forte aumento dei tesserati e da un rinnovato apprezzamento delle famiglie per il lavoro svolto. Il presidente ha sottolineato come la forza autentica della società risieda nella comunità coesa che si è costruita nel tempo e negli investimenti dedicati al miglioramento delle strutture e degli spazi.

A portare il loro saluto istituzionale, confermando il sostegno al movimento friulano, sono intervenuti il presidente di Fidal FVG Massimo Patriarca, il consigliere comunale Lorenzo Patti e il consigliere regionale Igor Treleani.

Oltre 70 riconoscimenti per un movimento in continua evoluzione

Durante la serata sono stati consegnati più di 70 premi agli atleti che nel corso del 2025 si sono distinti dalle categorie giovanili fino al settore assoluto. Dalle prime gare degli esordienti, passando per cross, pista, corsa in montagna e rassegne nazionali e internazionali, l’intera attività è stata valorizzata con un momento collettivo che ha coinvolto tutto il movimento.

Un modo per testimoniare l’impegno quotidiano di tecnici, dirigenti e famiglie, e per mettere in luce un percorso di crescita che continua con costanza e determinazione.

Tre maglie azzurre: il simbolo di un vertice tecnico raggiunto

Momento centrale della cerimonia è stato il tributo ai tre atleti in maglia azzurra, vero orgoglio della stagione.

  • Alberto Nonino, decatleta, campione italiano Under 23 e argento assoluto nel decathlon tricolore, ha rappresentato l’Italia agli Europei U23 di Bergen, confermandosi un punto di riferimento delle prove multiple.

  • Elettra Bernardis, specialista del peso, argento ai tricolori U20 e presenza stabile nel giro azzurro, ha gareggiato agli Europei U20, aggiungendo un’altra esperienza internazionale al suo percorso.

  • Filippo Rizzi, ostacolista, bronzo ai Tricolori U20 con record regionale in 13”70, ha indossato la maglia azzurra agli Europei U20 di Tampere, confermando un talento in costante crescita.

Le loro prestazioni hanno impreziosito in modo decisivo il bilancio tecnico della Malignani, dimostrando come il lavoro di qualità porti risultati di livello continentale.

Successi di squadra e traguardi storici

Di grande rilevanza anche i successi ottenuti dalle squadre assolute. Le formazioni maschile e femminile hanno conquistato la vittoria nella Finale A “Bronzo” dei Campionati nazionali di società a La Spezia, centrando la promozione in Serie Argento.

Una menzione speciale è stata riservata al team Allieve, protagonista nella Finale A Argento a Pescara, dove ha ottenuto un prestigioso titolo nazionale di categoria, risultato che premia l’intero settore giovanile per impegno, lungimiranza e programmazione.

Una società solida che guarda al futuro con ambizione

Il direttore tecnico Andrea Alterio ha ricordato come l’anno fosse iniziato con alcune criticità societarie, superate però grazie a un lavoro corale tra dirigenza e staff tecnico. «I risultati individuali e di squadra – ha sottolineato – certificano la vitalità del nostro movimento, che continua a far crescere nuovi talenti con passione e dedizione».

Con oltre 400 tesserati e una storia iniziata nel 1959, l’Atletica Malignani Libertas Udine si conferma la realtà più numerosa del Friuli Venezia Giulia e uno dei pilastri dell’atletica regionale. La serata al PalaIndoor non è stata solo una celebrazione, ma un forte messaggio di unità, identità e progettualità, con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni e ai valori che lo sport continua a trasmettere.

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