UDINE – L’assetto assistenziale territoriale dell’ASUFC continua a prendere forma con la nomina della nuova direttrice della Struttura Operativa Complessa “Geriatria Territoriale”. L’incarico è stato affidato alla dr.ssa Debora Donnini, nominata con decreto il 29 maggio scorso. Questa struttura, con sede a Cividale del Friuli, estende la sua influenza su tutto il territorio dell’ASUFC.
Una rete professionale estesa
La rete comprende professionisti che operano in vari setting territoriali: a domicilio, in ambulatorio, nelle strutture residenziali, case famiglia e centri diurni per anziani e disabili, e nelle strutture di cure intermedie. L’obiettivo è rispondere alla complessità patologica e alla fragilità degli anziani, inclusi coloro che soffrono di demenze. I pazienti target sono quelli sopra i 65 anni, con più patologie, fragili e soggetti a frequenti riacutizzazioni che spesso portano a ricoveri ospedalieri impropri.
Obiettivi della rete geriatrica
La finalità principale è migliorare la gestione domiciliare delle patologie croniche negli anziani, evitando progressioni delle malattie e ospedalizzazioni che possono peggiorare le loro condizioni di salute. Questo approccio mira a integrare il medico geriatra o internista nell’equipe multiprofessionale distrettuale per una presa in carico più completa delle persone fragili a domicilio, in collaborazione con la medicina generale.
Integrazione e collaborazione
L’intervento del medico geriatra può essere attivato dal medico di medicina generale, dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare del Distretto o da uno specialista della rete ospedaliera, sempre in accordo con il medico di base. Questa organizzazione prevede una rete su tutto il territorio aziendale, diventando un punto di riferimento clinico per vari servizi e altre strutture sociosanitarie.
Dichiarazioni dei dirigenti
Il prof. Leonardo Sechi, direttore del Dipartimento Universitario di Medicina e del Dipartimento Assistenziale Integrato di Medicina Interna dell’ASUFC, ha espresso grande soddisfazione per l’attivazione della struttura di geriatria territoriale. “L’assistenza all’anziano costituisce oggi il punto di maggior debolezza nel nostro sistema sanitario,” ha dichiarato. La creazione di una struttura territoriale con professionisti mobili e competenti mira a migliorare significativamente questo aspetto, portando competenze cliniche dagli ospedali alle case e residenze dei pazienti.
Il dr. David Turello, direttore sanitario dell’ASUFC, ha aggiunto che la nomina della dr.ssa Donnini e la creazione della nuova struttura rappresentano un passo importante nel percorso di costruzione di una rete assistenziale territoriale. “L’obiettivo è disporre di una rete che garantisca alla persona fragile una presa in carico efficace e di qualità,” ha affermato.
L’ASUFC continua a sviluppare e rafforzare la sua rete assistenziale territoriale, con un focus particolare sugli anziani e le persone fragili. Con la guida della dr.ssa Donnini e il supporto di una squadra di professionisti dedicati, la Geriatria Territoriale rappresenta un pilastro fondamentale per migliorare la qualità dell’assistenza sul territorio.