UDINE – Oggi ha aperto le porte la camera ardente presso la Casa Funeraria Mansutti, situata nel cimitero urbano di San Vito a Udine, in onore di Bianca Doros e Patrizia Cormos. Le due giovani, originarie della Romania, avevano perso la vita tragicamente nella piena del Natisone vicino al Ponte Romano di Premariacco lo scorso 31 maggio, e i loro corpi sono stati ritrovati il 2 giugno.
Una commovente cerimonia di addio
Familiari affranti, ma accompagnati dal supporto delle autorità locali – tra cui il prefetto, il questore di Udine, e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – hanno reso omaggio alle giovani. Bianca e Patrizia sono state vestite secondo la tradizione nuziale del loro paese, un gesto che sottolinea la profonda perdita sentita dalla comunità.
Molti cittadini hanno già visitato la camera ardente per esprimere il loro cordoglio e continuano a farlo, dimostrando il forte legame comunitario. Le ragazze saranno presenti fino a domani alle 16:00, quando si terrà un momento di preghiera congiunto officiato da due sacerdoti, uno ortodosso e uno cattolico, simbolo dell’unione delle fedi nel lutto.
La visita del sindaco e l’omaggio della città
È prevista per questa mattina la visita del sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, che porterà il saluto e il sostegno della città alle famiglie delle ragazze e alla comunità romena.
Questo tragico evento ha scosso profondamente la cittadinanza di Udine, rafforzando il senso di comunità e di vicinanza umana in momenti di immenso dolore.
