Il 15 aprile rappresenta la scadenza per partecipare a “ALTRITEMPI-Testimoni del clima”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Museo della Bora APS con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la collaborazione della Società Meteorologica Alpino-Adriatica e dell’Immaginario Scientifico. Questo progetto creativo e divulgativo invita i cittadini del Friuli Venezia Giulia a inviare cartoline che riflettono le proprie esperienze e osservazioni sui cambiamenti climatici.
Tre tipi di cartoline per una narrazione completa
Partecipanti di tutte le età possono scegliere tra tre tipologie di cartoline: “Cartoline del passato”, che documentano il clima di anni precedenti; “Cartoline dal presente”, che raccontano gli effetti attuali del cambiamento climatico o le iniziative positive in atto; e “Cartoline di solo testo”, pensate appositamente per chi ha disabilità visive. Ogni contributo personale è una preziosa testimonianza della storia climatica regionale.
Accessibilità e inclusione linguistica
Per facilitare la partecipazione, il sito altritempi.museobora.org è disponibile in diverse lingue, rispecchiando la ricchezza linguistica del Friuli Venezia Giulia: oltre all’italiano, è possibile accedere e partecipare in friulano, sloveno e tedesco. Questo rende il progetto inclusivo e aperto a una vasta gamma di cittadini, sottolineando l’importanza di ogni voce nel dibattito sul clima.
Un impegno verso la consapevolezza e la scienza
Le cartoline inviate saranno oggetto di un’analisi scientifica da parte della Società Meteorologica Alpino-Adriatica e verranno esposte all’Immaginario Scientifico di Trieste e Pordenone a maggio, offrendo una piattaforma di visibilità e di riflessione scientifica. Attraverso queste narrazioni, l’iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico sull’urgenza dei cambiamenti climatici e sulle azioni concrete che possono mitigarne gli effetti.
Eventi collaterali e ulteriori informazioni
Parallelamente, la mostra “Canin-Memoria di climi antichi” è già visitabile all’Immaginario Scientifico. Inoltre, il 17 aprile, nel contesto del festival dell’oceano MareDireFare, si terrà l’evento “Il suono del mare e il clima che cambia” al Museo Sartorio, con la partecipazione di esperti dell’OGS e UNITS.