È stata diramata un’allerta meteo rossa per il Veneto e gialla per il Friuli Venezia Giulia, a partire dalla serata di lunedì 20 maggio fino alla giornata di martedì 21 maggio. Le previsioni indicano condizioni di tempo fortemente perturbato, con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale localmente intensi, più frequenti e consistenti nelle zone centro-settentrionali della regione. I quantitativi di pioggia saranno particolarmente abbondanti, con la fase più intensa e diffusa tra la notte e il tardo pomeriggio di martedì.
Evoluzione meteorologica
Una moderata circolazione ciclonica persiste sull’Europa centro-occidentale, convogliando aria umida di origine marittima verso le nostre regioni. Questo scenario meteorologico determina una nuvolosità irregolare che si presenterà con una certa frequenza e sarà associata a varie fasi di precipitazione, in particolare nella giornata di martedì.
Dettagli delle previsioni
Lunedì 20 maggio: Le previsioni per il pomeriggio e la sera indicano un cielo da irregolarmente nuvoloso a molto nuvoloso o coperto. Le precipitazioni saranno da sparse a diffuse, prevalentemente modeste, con possibilità di qualche rovescio o temporale su pianura e Prealpi. Non si esclude qualche fenomeno intenso localizzato. Le precipitazioni saranno meno probabili sulle Dolomiti, dove il limite delle eventuali nevicate si attesterà tra i 2700 e i 3000 metri.
Martedì 21 maggio: Il cielo sarà prevalentemente coperto o molto nuvoloso in montagna, mentre in pianura si prevedono schiarite più significative a sud verso sera. Le precipitazioni saranno piuttosto diffuse, con rovesci o temporali soprattutto su pianura e Prealpi. Questi fenomeni saranno più significativi e con minori pause nelle zone centro-settentrionali. Sono possibili fenomeni intensi localizzati. Il limite delle nevicate si abbasserà fino a 2500-2800 metri. Le temperature vedranno minime in aumento e massime in diminuzione. I venti saranno moderati o deboli, variabili nei quadranti sud-orientali fino alle ore centrali e poi occidentali. Sulle valli, i venti saranno deboli e variabili, mentre sulla costa saranno moderati da nord-est nelle prime ore e poi da sud-ovest.
Mercoledì 22 maggio: Il tempo resterà instabile, con nubi più persistenti a nord e schiarite più presenti a sud. In montagna, si prevedono vari fenomeni, soprattutto nella seconda parte della giornata, con rovesci o temporali. In pianura, le precipitazioni saranno discontinue e prevalentemente a carattere di rovescio o temporale, generalmente assenti nelle prime ore e più probabili nel pomeriggio. Le temperature sulle zone pianeggianti vedranno minime in calo e massime in aumento, mentre sulle zone montane le minime caleranno raggiungendo il minimo valore di sera, con massime stazionarie o in lieve diminuzione. I venti in quota saranno moderati o deboli dai quadranti occidentali, con rotazione da quelli nord-orientali di sera sulle Dolomiti. Nelle valli, i venti saranno deboli e variabili, mentre in pianura saranno moderati fino al pomeriggio dai quadranti sud-occidentali e poi deboli dai quadranti nord-orientali. Il mare sarà a tratti mosso, soprattutto al largo.
Giovedì 23 maggio: Si prevede un tempo variabile o instabile, con schiarite alternate a significativi addensamenti nuvolosi nel pomeriggio. Sono probabili precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Il limite delle nevicate si abbasserà a 2200-2500 metri. Le temperature vedranno un moderato calo.
Venerdì 24 maggio: La variabilità del tempo proseguirà con schiarite ampie al mattino e nubi più significative nel pomeriggio. Sono possibili precipitazioni sparse, soprattutto a carattere di rovescio o temporale, in particolare sulle zone montane dal pomeriggio e su quelle pianeggianti di sera. Le temperature minime vedranno variazioni locali, con prevalenza di aumenti sulla pianura sud-orientale e diminuzioni sulle zone montane e pedemontane, mentre le temperature massime saranno in aumento.
Scenari di criticità prevista in Friuli
Il Centro Funzionale Decentrato del Friuli Venezia Giulia ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica. Il periodo di validità dell’allerta è dalle ore 00:00 del 21 maggio 2024 alle ore 23:59 dello stesso giorno. Le zone interessate presentano vari livelli di criticità:
FVG-A: Criticità idrogeologica per temporali assente, criticità idrogeologica ordinaria e criticità idraulica ordinaria. Stato di allerta giallo con piogge intense e temporali localmente intensi.
FVG-B: Criticità idrogeologica per temporali assente, criticità idrogeologica ordinaria e criticità idraulica assente. Stato di allerta giallo con piogge intense e temporali localmente intensi.
FVG-C e FVG-D: Nessuna criticità idrogeologica o idraulica.
Il verificarsi di tali eventi potrebbe comportare situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, con l’innalzamento dei corsi d’acqua di pianura nei bacini del Livenza e del Lemene, fenomeni di instabilità dei pendii e locali interruzioni della viabilità.
Raccomandazioni operative
Il Centro Funzionale Decentrato raccomanda la massima vigilanza sul territorio, al fine di predisporre tempestive misure di pronto intervento. Si invita i comuni e tutte le componenti del sistema regionale integrato di protezione civile ad attivare una fase operativa di attenzione per allerta gialla o arancione e di preallarme per allerta rossa, seguendo le procedure previste per gli scenari descritti.
Dettagli del bollettino
Data di emissione: 20 maggio 2024 alle ore 12:30
Situazione attuale: Una depressione atlantica, entrando nel Mediterraneo, porterà aria molto umida e instabile da sud.
Indicazioni per il sistema di protezione civile
Si raccomanda di mantenere alta la vigilanza sul territorio e predisporre tempestive misure di pronto intervento. Ai comuni e a tutte le componenti del sistema regionale integrato di protezione civile viene richiesto di attivare una fase operativa almeno di attenzione per allerta gialla o arancione e almeno di preallarme per allerta rossa, attuando le proprie procedure corrispondenti agli scenari previsti.
Previsioni per il pomeriggio e sera di lunedì 20 maggio
Il cielo sarà da irregolarmente nuvoloso a molto nuvoloso o coperto. Le precipitazioni saranno da sparse a diffuse, prevalentemente modeste, con qualche rovescio o temporale su pianura e Prealpi. Non si esclude qualche fenomeno intenso localizzato. Le precipitazioni saranno meno probabili sulle Dolomiti, dove il limite delle eventuali nevicate sarà tra i 2700 e i 3000 metri.
Previsioni per martedì 21 maggio
In montagna, il cielo sarà da coperto a molto nuvoloso, mentre in pianura si prevede da molto nuvoloso o coperto a irregolarmente nuvoloso con schiarite più significative a sud verso sera. Le precipitazioni saranno piuttosto diffuse, con rovesci o temporali soprattutto su pianura e Prealpi. Questi fenomeni saranno più significativi e con minori pause nelle zone centro-settentrionali. Sono possibili fenomeni intensi localizzati. Il limite delle nevicate si abbasserà fino a 2500-2800 metri. Le temperature vedranno minime in aumento e massime in diminuzione. I venti saranno moderati o deboli, variabili nei quadranti sud-orientali fino alle ore centrali e poi occidentali. Nelle valli, i venti saranno deboli e variabili, mentre sulla costa saranno moderati da nord-est nelle prime ore e poi da sud-ovest. Il mare sarà a tratti mosso, soprattutto al largo.
Previsioni per mercoledì 22 maggio
Il tempo resterà instabile, con nubi più persistenti a nord e schiarite più presenti a sud. In montagna, si prevedono vari fenomeni, soprattutto nella seconda parte della giornata, con rovesci o temporali. In pianura, le precipitazioni saranno discontinue e prevalentemente a carattere di rovescio o temporale, generalmente assenti nelle prime ore e più probabili nel pomeriggio. Le temperature sulle zone pianeggianti vedranno minime in calo e massime in aumento, mentre sulle zone montane le minime caleranno raggiungendo il minimo valore di sera, con massime stazionarie o in lieve diminuzione. I venti in quota saranno moderati o deboli dai quadranti occidentali, con rotazione da quelli nord-orientali di sera sulle Dolomiti. Nelle valli, i venti saranno deboli e variabili, mentre in pianura saranno moderati fino al pomeriggio dai quadranti sud-occidentali e poi deboli dai quadranti nord-orientali. Il mare sarà a tratti mosso, soprattutto al largo.
Tendenza per i giorni successivi
Giovedì 23 maggio
Si prevede un tempo variabile o instabile, con schiarite alternate a significativi addensamenti nuvolosi nel pomeriggio. Sono probabili precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Il limite delle nevicate si abbasserà a 2200-2500 metri. Le temperature vedranno un moderato calo.
Venerdì 24 maggio
La variabilità del tempo proseguirà con schiarite ampie al mattino e nubi più significative nel pomeriggio. Sono possibili precipitazioni sparse, soprattutto a carattere di rovescio o temporale, in particolare sulle zone montane dal pomeriggio e su quelle pianeggianti di sera. Le temperature minime vedranno variazioni locali, con prevalenza di aumenti sulla pianura sud-orientale e diminuzioni sulle zone montane e pedemontane, mentre le temperature massime saranno in aumento.
Raccomandazioni per i cittadini
La Protezione Civile raccomanda ai cittadini di prestare massima attenzione alle condizioni meteorologiche e di seguire le indicazioni delle autorità locali. È consigliabile evitare spostamenti non necessari, in particolare nelle zone più esposte a fenomeni di criticità idrogeologica e idraulica. Inoltre, si suggerisce di verificare la sicurezza delle proprie abitazioni e di adottare tutte le precauzioni necessarie per ridurre al minimo i rischi legati a eventi atmosferici estremi.
Misure di prevenzione e sicurezza
Le autorità locali hanno predisposto una serie di misure per garantire la sicurezza della popolazione e ridurre i disagi causati dal maltempo. Tra queste, l’attivazione dei piani di emergenza, il monitoraggio continuo delle condizioni meteorologiche e idrogeologiche, e la predisposizione di squadre di pronto intervento pronte ad agire in caso di necessità.
Comunicazioni e aggiornamenti
Il Centro Funzionale Decentrato seguirà costantemente l’evoluzione dell’evento e sarà pronto a emettere aggiornamenti in relazione alle possibili variazioni delle previsioni meteorologiche. Gli aggiornamenti saranno diffusi attraverso i canali ufficiali della Protezione Civile e delle amministrazioni locali, nonché tramite i principali mezzi di comunicazione.