Maltempo in Friuli Venezia Giulia
8 luglio 2025, ore 12.00. Il territorio regionale è ancora sotto l’allerta per il maltempo, che nonostante un lieve miglioramento continua a destare preoccupazione. Le squadre dei Vigili del Fuoco sono state impegnate in diversi interventi, tra cui rimozione di alberi caduti, gestione di allagamenti e riparazione di danni ai tetti e strutture. Complessivamente sono stati eseguiti 35 interventi, di cui 25 in provincia di Udine, 7 a Pordenone, 2 a Trieste e 1 a Gorizia. Attualmente sono ancora in corso 15 operazioni, concentrate soprattutto tra Udine e Pordenone.


Situazione meteo aggiornata
Secondo il bollettino della Protezione Civile regionale, un fronte freddo atlantico ha generato una depressione sulla costa, ancora attiva a Trieste con rovesci temporaleschi. Le zone montane e di pianura hanno invece visto una temporanea stabilizzazione del tempo. La depressione si sposterà verso sud-est nelle prossime ore, lasciando spazio a una nuova perturbazione prevista per il pomeriggio-sera, con nuovi temporali in arrivo da nord-ovest, inizialmente sulle Prealpi Carniche e poi verso la costa e il Veneto.
Effetti sul territorio
Sono state segnalate numerose situazioni critiche alla Sala Operativa Regionale, tra cui allagamenti a Tavagnacco, Cassacco e Sagrado, e alberi caduti a Tarcento, Brugnera, Sequals, Travesio, Nimis, Sacile e Polcenigo. Inoltre, è stato attivato il Servizio di Piena sul tratto statale del fiume Livenza, dopo il superamento della soglia di guardia dell’idrometro a San Cassiano (quota 3,50 m).


Il ruolo della Protezione Civile
Sin dalle prime ore del mattino sono attivi 30 volontari dei gruppi comunali, impegnati in attività di monitoraggio e supporto. Complessivamente sono circa 90 volontari attivi nei vari comuni colpiti. Tra le situazioni più critiche, le esondazioni del Caneva Meschio-Grava e del Rio Clama ad Artegna che hanno richiesto interventi immediati dei soccorritori.