Adriano Filippi, leader della XIII Zona FIV e aspirante membro del Consiglio Federale per il periodo 2025-2028, condivide la sua storia e le sue ambizioni per il futuro della Vela Italiana. Con una carriera che combina successo sportivo, impegno educativo e visione strategica, Filippi ha dedicato la sua vita al mare e alla vela, partendo dal ruolo di insegnante presso l’Istituto Nautico di Trieste fino a diventare dirigente sportivo.
Un percorso di formazione e leadership
“Essere insegnante ha plasmato profondamente il mio approccio alla vela” dichiara Filippi. Per quarant’anni ha non solo insegnato le competenze tecniche, ma ha anche trasmesso valori come il rispetto per l’ambiente e il lavoro di squadra. Il suo approccio educativo è stato applicato anche nel suo ruolo di presidente della XIII Zona, dove ha sempre puntato alla crescita individuale. Filippi vuole portare questa visione a livello nazionale, concentrando l’attenzione su sicurezza, inclusione e sviluppo della vela in Italia.
Esperienze formative con i giovani velisti
Filippi ricorda con affetto la sua esperienza al Giro d’Italia a Vela, dove ha guidato i suoi studenti come skipper e leader del team nel 2003 e 2005. “È stata un’esperienza che mi ha arricchito umanamente e professionalmente, un’immersione totale nel mondo della vela, condividendo spazi e decisioni strategiche. Tra gli studenti, c’è Francesca Clapcich, trasformata da promessa in atleta di successo”, racconta Filippi, confermando l’importanza di educare i giovani non solo tecnicamente, ma anche personalmente.
Progetti di rilievo per la vela
Durante il suo mandato come presidente della XIII Zona, Filippi ha realizzato numerosi progetti significativi, in particolare nell’ambito della formazione degli istruttori e degli UdR. Ha sostenuto il Para Sailing e organizzato conferenze sulla sicurezza in mare. Tra le iniziative salienti, spicca il programma per la preparazione atletica e psicologica dei giovani, insieme alla creazione di un percorso formativo coinvolgente tecnici, atleti e genitori. Grazie alla collaborazione con l’Università di Udine, Filippi ha promosso l’integrazione di discipline accademiche nel mondo della vela, unendo teoria e pratica in modo innovativo.
La Barcolana: un modello di successo
La XIII Zona è celebre per ospitare la Barcolana, la regata internazionale che dimostra come la vela possa diventare un evento culturale ed economico per il territorio. “Il Friuli Venezia Giulia, e Trieste in particolare, hanno saputo valorizzare questo potenziale, creando un evento che attira migliaia di persone e stimola settori come il turismo e l’ospitalità. La Barcolana dimostra che la vela può essere un motore di crescita economica e sociale”, sottolinea Filippi.
Guardando al futuro
In vista delle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche federali, Filippi riflette sul futuro della Federazione Italiana Vela: “Mi metto a disposizione del Presidente e cercherò di creare sinergie con i futuri colleghi Consiglieri. Insieme, come squadra, saremo in grado di raggiungere obiettivi importanti per la vela italiana”. Filippi conclude il suo messaggio con un invito a collaborare per costruire una Federazione pronta ad affrontare le sfide future con entusiasmo e competenza.