Musica e solidarietà: sono questi gli ingredienti principali di “Canto libero”, l’evento – organizzato dall’associazione “Solidarietà è Vita ODV” in collaborazione con il Comune di Monfalcone e BCC di Staranzano e Villesse, con il supporto di Croce Rossa Italiana Comitato di Monfalcone, Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Monfalcone e Protezione civile Carabinieri – che sabato 7 gennaio, dalle ore 21.00, animerà il Teatro comunale.
Sulle note dei maggiori successi di Battisti, sarà possibile contribuire all’acquisto di un sistema di radiofrequenza per il trattamento di patologie uro-ginecologiche rivolto alle pazienti oncologiche in menopausa indotta da terapia medica o chirurgica, che sarà donato al Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale San Polo.
Nello specifico, il progetto riguarda l’acquisto dello strumento medico C200, del valore stimato di 40.000 euro, da consegnare al nosocomio cittadino in occasione della Festa della Donna 2023.
Il C200 è un sistema a radiofrequenza che permette l’applicazione di una tecnica non invasiva ed efficace nel trattamento della sindrome urogenitale. E’ attualmente disponibile, a pagamento, negli studi privati e solo in due Centri Oncologici del Centro-Nord, e presto le pazienti oncologiche del territorio potranno beneficiare delle prestazioni di questo strumento in modo gratuito ed accessibile, e che consentirà loro di riconquistare una vita normale senza ulteriori disagi.
Il sindaco Cisint: “Il tema della tutela della salute è molto importante per noi e in questi anni abbiamo avviato diverse collaborazioni, con Asugi e con le associazioni che operano per raggiungere l’obiettivo comune di potenziare i servizi sanitari presenti sul territorio.
Abbiamo già avuto modo di collaborare con l’associazione “Solidarietà è Vita” che ormai da dieci anni promuove iniziative con finalità solidale – della quale ringrazio i volontari per il grande contributo che danno alla città – e abbiamo molto apprezzato la proposta di di co-organizzazione di questo evento finalizzato a dotare l’ospedale cittadino di un prezioso strumento che, oltre ad essere al servizio delle pazienti oncologiche monfalconesi, concorrerà a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria sul territorio. Riteniamo che possa essere un aiuto per supportare le donne in un momento difficile e per fargli sentire la vicinanza dell’intera comunità”.
Le fa eco il vicesindaco, Antonio Garritani, che, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto ha specificato: “Oggi diamo il via alla fase realizzativa di un ambizioso progetto nato dalla già consolidata sinergia che il Comune detiene con l’associazione. Il Comune di Monfalcone, rilevato il nobile scopo, ha contribuito con un sostegno economico di 5.000 euro e la messa a disposizione del Teatro; ulteriori fondi vengono raccolti dalla vendita dei biglietti per assistere al concerto e la parte restante verrà donata dalla BCC di Villesse e Staranzano, sempre attenta alle esigenze del territorio.” .
La dottoressa Paola De Laszlo, dirigente del reparto di Ostetricia e Ginecologia ha spiegato che attualmente solo a Milano e Lecco questa apparecchiatura può essere utilizzata a titolo gratuito dalle donne che vengono sottoposte a menopausa indotta. Questo tipo di terapia porta importanti conseguenze sull’apparato uro-genitale, che non possono essere alleviate dalle terapie ormonali perché controindicate con le cure oncologiche. Con questo strumento possiamo permettere alle donne che hanno avuto un tumore alla mammella di riacquisire una vita normale, anche all’interno dei rapporti di coppia.
Il dottor Aldo Iop, Direttore del reparto di Oncologia dell’ospedale San Polo si è soffermato sul duplice obiettivo da perseguire: prolungare la vita dei pazienti e migliorare la loro qualità di vita. “La mortalità è sempre più bassa, ma bisogna lavorare anche per migliorare l’esistenza dei pazienti durante e dopo la malattia. Finora non c’era la possibilità di accedere a certi servizi se non privatamente o in centri lontani dal nostro territorio. Spero che sia l’inizio di una proficua collaborazione per aiutare persone sfortunate e per imbastire una struttura più complessa che supporti e accompagni le donne verso una vita migliore”.
Concetto ribadito anche dal dottor Pierino Boschian: “Stiamo lavorando anche sull’aspetto psicologico, cercando di lasciare meno segni possibile sul corpo delle donne che si sottopongono a terapie invasive, affinchè possano riprendere una vita quanto più normale possibile”.
Intervenuto anche il Presidente di Bcc di Staranzano e Villesse, Carlo Feruglio, che ha confermato che l’istituto di credito metterà a disposizione la somma mancante per l’acquisto della strumentazione, ribadendo la disponibilità della banca a supportare iniziative a vantaggio della comunità del territorio.
A concludere Stefano Ambrosini, presidente dell’associazione Solidarietà è Vita, ha espresso i ringraziamenti alla “catena che quotidianamente supporta l’associazione, sempre pronta ad accettare nuove sfide che hanno l’obiettivo di far sorridere le persone che soffrono”.
I biglietti per assistere al concerto sono acquistabili in prevendita presso i punti vendita e il sito www.ticketone.it.