Università di Udine: Progetto CMR per la ristrutturazione dell’ex convento
L’Università degli Studi di Udine ha incaricato Progetto CMR, una società di progettazione integrata, di seguire la ristrutturazione del complesso dell’ex convento dei frati Cappuccini, destinato a ospitare aule e spazi per i docenti dei corsi di Medicina. Il progetto include anche la ristrutturazione della Chiesa e della palazzina adiacente, che diventeranno centri di didattica per le professioni sanitarie.


Progetto di ristrutturazione dell’ex convento
Il complesso dell’ex convento, con una superficie di 33.742 metri quadri in piazzale Kolbe, accoglierà spazi per lo studentato e la didattica con una superficie totale di oltre 3.000 mq. Questo intervento fa parte di un ampio piano di valorizzazione dell’offerta formativa dell’Università di Udine, che include anche la costruzione di un nuovo Campus per la Medicina con 7.000 mq destinati a laboratori avanzati, aule e uffici per il corpo docente. Il nuovo Dipartimento di Medicina è già in fase di realizzazione, con il raggiungimento della fase del “tetto” nel 2024.


Valorizzazione del campus e sostegno pubblico
L’intervento sull’ex convento fa parte di un piano di riqualificazione urbana sostenuto finanziariamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dall’Agenzia regionale per il diritto allo studio (Ardis) e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con il supporto dell’Ateneo di Udine. L’obiettivo è creare un campus all’avanguardia che coniughi la sostenibilità, il benessere degli studenti e l’innovazione scientifica nel campo delle professioni sanitarie, in un contesto naturale arricchito da giardini e aree per l’aggregazione.


Impegno di Progetto CMR
Massimo Roj, CEO di Progetto CMR, ha dichiarato che l’azienda è orgogliosa di contribuire alla realizzazione di questo nuovo campus, che rappresenterà un centro di eccellenza per l’istruzione medica in Friuli Venezia Giulia e un punto di riferimento per l’innovazione scientifica a livello europeo.

