Il parco Martiri delle Foibe di Udine diventa palcoscenico di Vento d’Estate
UDINE – Da oltre quindici anni il parco Martiri delle Foibe di Udine si trasforma in un teatro a cielo aperto grazie a Vento d’Estate, la rassegna culturale organizzata dal Circolo Arci MissKappa APS. L’evento è ormai parte integrante dell’identità culturale della città, capace di unire generazioni, origini e linguaggi diversi in uno spazio pubblico rigenerato dalla presenza attiva di arte, musica e partecipazione.
Un festival di comunità tra laboratori, concerti e spettacoli
Nata nel 2010 per rispondere alla carenza di spazi aggregativi tra centro e periferia, Vento d’Estate si è evoluta in una rassegna strutturata che offre un calendario ricco di laboratori per bambini, concerti, spettacoli teatrali, animazione e proiezioni cinematografiche. Un vero festival di comunità dove la cultura diventa strumento di inclusione e cittadinanza attiva.
Ogni sabato, dal 14 giugno al 30 agosto, il parco diventa un punto d’incontro multiculturale con suoni, lingue, storie, giochi e voci che animano il prato. Il chiosco offre un punto ristoro accessibile, mentre i concerti iniziano alle 20.30 e nelle serate più suggestive si svolgono proiezioni sulla facciata di una casa disabitata, simbolo della rassegna.
Primo appuntamento e protagonisti
Sabato 14 giugno il chiosco apre alle 17, seguito alle 18 dal laboratorio di ceramica per bambini con Lisa Mittone, restauratrice e appassionata di manipolazione dell’argilla. Alle 19 si esibisce il trio Lunga vita allo spettacolo con Sylvie Genovese (chitarra), Laura Giavon (voce jazz e musica antica) e Juliana Azevedo (canto lirico e popolare). La serata si conclude alle 20.30 con il concerto degli I’M IN, un progetto musicale caratterizzato da un basso distorto, batteria a pedali e suoni sintetici.