Una rete nazionale di apicoltrici del territorio
ROMA – Vent’anni, venti volti, venti storie di vita legate dal comune denominatore dell’apicoltura femminile. La prima edizione di APInRosa, il progetto nazionale per valorizzare il ruolo delle donne nell’apicoltura italiana, si è conclusa con una cerimonia di premiazione il 19 maggio 2025, in vista della Giornata Mondiale delle Api.
L’iniziativa, promossa dalla Federazione Apicoltori Italiani (FAI) con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha selezionato 20 apicoltrici provenienti da tutte le Regioni d’Italia e dalle Province autonome di Trento e Bolzano. La cerimonia si è svolta presso il prestigioso Palazzo della Valle – Sala Serpieri, gentilmente concesso da Confagricoltura Nazionale.
Le protagoniste di APInRosa non sono solo apicoltrici, ma sono anche testimoni di rinascita, custodi di biodiversità, promotori di sostenibilità ambientale, innovazione rurale e inclusione sociale. Alcune sono eredi di una lunga tradizione familiare, mentre altre sono entrate per la prima volta in questo settore spinte da un desiderio di cambiamento, resilienza o autodeterminazione.
Un progetto tra giornalismo e apicoltura
L’idea di APInRosa è nata dalla giornalista e scrittrice Valentina Calzavara, che ha raccolto e narrato le storie di queste donne straordinarie attraverso una mostra-evento e una serie di articoli divulgativi. “È stato un viaggio attraverso storie autentiche e intense, dove l’apicoltura si intreccia con la vita, il paesaggio e la speranza”, racconta Calzavara. A supporto di lei, le giornaliste Gloria Girardini e Silvia Milani hanno contribuito con un intenso lavoro di documentazione.
Un mosaico di esperienze da tutta Italia
Le vincitrici di APInRosa includono sia giovani neofite che esperte professioniste: da Rosalba Spineto e Piera Stefania Di Simone (Abruzzo) a Melanie Gafriller (Bolzano), passando per Francesca Maria Sottile ed Elisa Cerrito (Sicilia), Alexandra Moretti (Friuli Venezia Giulia), Alessia Girardi e Bianca Torresan (Veneto) e molte altre. Questo mosaico di esperienze riflette l’identità femminile dell’apicoltura italiana, caratterizzata da passione, innovazione e visione.
Il sostegno di enti e istituzioni
Apat – Apicoltori in Veneto è il promotore del progetto, mentre il principale sponsor è Banca della Marca, da tempo impegnata nella tutela del territorio. “Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che celebra il contributo delle donne all’apicoltura e promuove la sostenibilità ambientale”, sottolinea Loris Sonego, presidente dell’istituto. Le storie di APInRosa narrano di dedizione, resilienza e amore per la natura.
Una nuova narrazione per il futuro dell’apicoltura
“APInRosa è anche un riconoscimento al merito delle donne che hanno contribuito alla storia dell’allevamento delle api in Italia”, commenta Raffaele Cirone, presidente della FAI. Le protagoniste attuali incarnano l’opera di coloro che hanno dato dignità e continuità a un mestiere impegnativo, fondamentale per la salvaguardia degli ecosistemi.
Questo progetto non si esaurisce con la premiazione, ma guarda al futuro: nuove storie, nuove protagoniste e una rete in continua espansione che ispirerà le generazioni future di apicoltrici in tutta Italia.