CODROIPO, 15 novembre 2024 – L’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha sottolineato che lo sport paralimpico va oltre la competizione, rappresentando un importante strumento di crescita culturale per l’intera comunità. Durante la cerimonia di apertura della Coppa Italia di rugby in carrozzina a Codroipo, Riccardi è stato affiancato dal sindaco Guido Nardini, dal presidente nazionale della Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes), Sandrino Porru, dal delegato regionale Matteo Tonutti e dall’allenatore della nazionale di rugby in carrozzina, Franco Tessari.
Un momento di confronto e crescita culturale
L’assessore ha evidenziato l’importanza della manifestazione di Codroipo come occasione di confronto e di promozione dell’inclusione sociale e culturale delle persone con disabilità attraverso lo sport paralimpico. In Friuli Venezia Giulia, si sta lavorando attivamente per sostenere il settore della disabilità, con l’adozione di una recente norma regionale a favore di queste persone.
Il ruolo dello sport nell’abbattere le barriere
Riccardi ha sottolineato che lo sport rappresenta uno dei principali strumenti per superare le barriere fisiche e sociali legate alla disabilità. Il rugby in carrozzina è un esempio concreto di come la competizione sportiva possa favorire l’inclusione, coinvolgendo non solo i partecipanti ma l’intera comunità. La cerimonia di apertura, che ha coinvolto anche gli studenti, ha contribuito a sensibilizzare i giovani sull’importanza della pari dignità per tutti.
Un impegno collettivo per l’inclusione
Riccardo Riccardi ha concluso confermando che la regione continuerà a promuovere iniziativa concrete per favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità, con il supporto delle istituzioni locali e delle associazioni sportive che si impegnano quotidianamente per abbattere le barriere che separano le persone con disabilità dalla società.