PASIAN DI PRATO – Un ennesimo caso di truffa ha avuto luogo giovedì 5 settembre, coinvolgendo una donna di 75 anni. La tecnica utilizzata dai truffatori, benché ben conosciuta, continua a rivelarsi efficace. La vittima è stata contattata telefonicamente da un falso operatore che le ha riferito di un incidente che aveva coinvolto sua figlia.
Il modus operandi dei truffatori
Il truffatore ha creato un clima di panico e disperazione, convincendo l’anziana a prendere decisioni impulsive. Successivamente, un complice è andato a casa della signora con il pretesto di ritirare il denaro necessario come “risarcimento” per l’incidente. Sotto l’effetto dello stress, la donna ha ceduto e ha consegnato ben 5.400 euro.
Intervento delle autorità
Solo dopo aver ripreso un po’ di calma, la donna ha compreso di essere stata ingannata e ha contattato le forze dell’ordine. La stazione dei Carabinieri di Campoformido è intervenuta sul posto. La mattina seguente, la vittima ha formalizzato la denuncia, avviando così le indagini per cercare di rintracciare i truffatori.
Come riconoscere e difendersi dalla truffa
Questo episodio dimostra quanto sia importante mantenere la calma e verificare attentamente le informazioni ricevute, specialmente se queste comportano trasferimenti di denaro o informazioni personali. È consigliabile contattare direttamente i familiari coinvolti o le autorità per confermare la veridicità di tali comunicazioni. In caso di sospetti, segnalare prontamente l’accaduto alle forze dell’ordine è fondamentale per prevenire ulteriori inganni e facilitare le indagini.