La comunità di Pozzuolo del Friuli e quella udinese sono state colpite dalla tragica notizia della scomparsa di Simone Tutino, consulente del lavoro molto rispettato, deceduto a causa di un malore improvviso all’età di 46 anni. Questo triste evento ha scosso profondamente tutti coloro che lo conoscevano.
La carriera e l’impegno di Simone
Simone lavorava nello studio legale di famiglia a Udine, in via Vittorio Veneto, insieme al padre Santo e alla sorella Francesca. Era noto per il suo approccio professionale e per l’impegno nei confronti della sua comunità. Il suo percorso professionale era iniziato anni fa come carabiniere ausiliario, per poi evolversi brillantemente nella consulenza del lavoro.
Un pilastro per la famiglia e la comunità
La sorella Francesca ha espresso il suo dolore e il senso di perdita attraverso un commovente messaggio sui social: «Ci lasci tutti più soli…. Mancherai immensamente…. Sarai sempre con me! Ci ritroveremo fratello del mio cuore grazie per tutto ciò che hai fatto PER TUTTI in questa vita. Abbraccia mamma. Ti amo (starò vicino ai tuoi ragazzi)».
Simone lascia la moglie Silvia e due figli, a cui era profondamente devoto, dimostrandosi un padre affettuoso e sempre presente. La sua scomparsa ha creato un vuoto incolmabile non solo nel nucleo familiare ma in tutta la comunità che lo apprezzava sia professionalmente che personalmente.
Le radici e l’integrazione nella vita di Udine
Nonostante le sue origini calabresi, essendo nativo di Cutro, Simone aveva saputo creare un forte legame con il Friuli Venezia Giulia, partecipando attivamente alla vita sociale e professionale di Udine. La sua prematura scomparsa è avvertita come una perdita significativa per tutto il tessuto sociale della città.
La nostra redazione, che ha avuto il piacere di collaborare con Simone in diverse occasioni, desidera esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia Tutino in questo momento di grande dolore.