Muore a 39 anni al sesto mese di gravidanza in sala parto: “Escherichia coli da pollo contaminato”
Trento, Zoe Anne Guaitivic morta in 12 ore per Escherichia coli al sesto mese di gravidanza: esclusa responsabilità medica.
Patrick Ganzini
TRENTO - Zoe Anne Guaitivic, 39 anni, è morta il 4 maggio scorso all’ospedale Santa Chiara di Trento insieme al bambino che portava in grembo, al sesto mese di gravidanza (leggi qui l'articolo). L’autopsia ha stabilito che la causa del decesso è stata un’infezione da batterio Escherichia coli, che ha provocato la morte della donna in appena dodici ore.
L’autopsia e le cause della morte
La relazione autoptica, depositata nei giorni scorsi, esclude responsabilità da parte dei medici. L’esame ha confermato che l’intervento sanitario è stato tempestivo, ma il batterio ha avuto effetti letali rapidi, contro i quali gli antibiotici somministrati non hanno potuto nulla.
La fonte dell’infezione
Dall’autopsia è emersa anche l’origine dell’infezione: un pollo contaminato. Non è chiaro se la donna sia venuta a contatto con l’alimento tramite ingestione o semplicemente attraverso le mani.
Indagine ancora aperta
Nonostante l’esito dell’autopsia, l’indagine per omicidio colposo prosegue. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la catena dell’infezione. Qualora non emergessero ulteriori elementi, l’unica ipotesi possibile è l’archiviazione del caso.
