Wiener Chormädchen per la prima volta in Italia: il celebre coro viennese in concerto gratuito a Tarvisio

Wiener Chormädchen in concerto gratuito il 2 agosto a Tarvisio: debutto italiano del celebre coro femminile viennese per il Festival Radici.

30 luglio 2025 11:52
Wiener Chormädchen per la prima volta in Italia: il celebre coro viennese in concerto gratuito a Tarvisio -
Condividi

TARVISIO (UD) - Per la prima volta in assoluto, il Wiener Chormädchen, la versione femminile del prestigioso coro viennese, si esibirà in Italia. L’appuntamento è per il 2 agosto 2025 alle ore 20 nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Tarvisio, nell’ambito del Festival Radici. Un’occasione unica che porterà nella località friulana il fascino di un ensemble riconosciuto in tutta Europa per la sua raffinatezza vocale e la qualità musicale.

Un programma che attraversa i secoli

Il concerto vedrà protagoniste 26 giovani coriste, tutte di età compresa tra i 10 e i 14 anni, preparate secondo i rigorosi standard che hanno reso famoso il Wiener Sängerknaben. Il repertorio in programma spazierà da Purcell a Mendelssohn, passando per Schubert e Fanny Hensel, fino a brani contemporanei come “Riobamba Dance” di Stefan Foidl, direttore del coro e pianista dell’ensemble. Il Wiener Chormädchen, reduce da importanti tournée internazionali e protagonista di grandi produzioni come i Carmina Burana con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna, si distingue per la capacità di emozionare il pubblico con l’intensità delle proprie interpretazioni.

Un evento di prestigio per il Festival Radici

L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Tarvisio insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia, Pro Loco Il Tiglio Valcanale, Kanaltaler Kulturverein e diversi partner internazionali, rappresenta un evento di grande valore culturale, aperto gratuitamente al pubblico fino a esaurimento dei posti. Un’occasione imperdibile per vivere la magia della musica corale in un contesto unico.

Tutte le informazioni sul calendario e le modalità di partecipazione sono disponibili su radicitarvisio.com.

Segui Prima Friuli