Un dialogo raffinato tra pianoforte e fiati al Teatro Bonezzi
Concerto a Monfalcone con duo pianistico e quintetto di fiati per un percorso cameristico tra Otto e Settecento.
Nicole Sandruvi
MONFALCONE – Un appuntamento che promette raffinatezza, ricerca artistica e un equilibrio sonoro raro, quello che animerà il Teatro Marlena Bonezzi sabato 29 novembre alle 20:45. Il nuovo evento della Stagione Musica del Teatro Comunale offrirà un incontro cameristico di grande spessore, un vero viaggio attraverso capolavori tra Settecento e Ottocento, interpretati da sette musicisti riconosciuti a livello internazionale: il Duo pianistico Silver-Garburg e il Quintetto di fiati dei Berliner Philharmoniker.
Un percorso costruito tra epoche e stili
Il programma della serata si apre con la Sonata in Fa maggiore KV 497 di Mozart, una pagina ripensata da Richard Dünser e presentata in una versione capace di fondere pianoforte a quattro mani e fiati. Una scelta che permette di esplorare nuove trasparenze timbriche e una dimensione cameristica dal carattere innovativo.
A seguire, il pubblico potrà ascoltare la Fantasia in Fa minore op. 103 D. 940 di Schubert, una delle composizioni più celebri e intense del repertorio per duo pianistico, brano che esalta la complicità tra interpreti e mette in luce il potenziale espressivo del pianoforte condiviso.
Un cambio di prospettiva sonora
Il programma prosegue con la Fantasia in Fa minore K 608 di Mozart, qui presentata in una versione per quintetto a fiati che introduce un profilo timbrico completamente diverso, giocato su sfumature, colori e dialoghi interni tra gli strumenti. Un passaggio che prepara al gran finale della serata.
Un finale nel segno dell’equilibrio
A chiudere il concerto sarà il Quintetto op. 16 in Mi bemolle maggiore di Beethoven, brano che intreccia la forza espressiva del pianoforte a quattro mani con la morbidezza e l’ampiezza sonora dei fiati, costruendo un impasto sonoro di grande chiarezza e naturalezza.
Interpreti di livello internazionale
Sivan Silver e Gil Garburg rappresentano una delle realtà più affermate del panorama pianistico internazionale. La loro carriera li ha portati nelle principali sale del mondo – Carnegie Hall, Musikverein, Filarmonica di Berlino, Sydney Opera House – grazie a un’intesa musicale fondata su profondità interpretativa, precisione e una maturità artistica riconosciuta ovunque. Le loro incisioni premiate e l’attività didattica presso l’Università di Graz testimoniano un percorso caratterizzato da rigorosa ricerca e attenzione alle fonti.
A fianco del duo, il quintetto di fiati dei Deutsche Bläser Solisten – Berlin porterà la propria lunga tradizione cameristica, radicata nella scuola dei Berliner Philharmoniker. Il gruppo si distingue per un suono compatto, omogeneo e ricco di dettagli, frutto dell’uso di strumenti tedeschi e viennesi e di un costante lavoro sull’equilibrio tra le parti.
L’orgoglio della città
«Sarà sicuramente un grande successo – ha dichiarato il Sindaco Luca Fasan – Ospitare artisti di questa caratura è un orgoglio per la nostra comunità e rappresenta un richiamo importante anche per il pubblico che arriva da fuori». Una dichiarazione che conferma l’attenzione crescente della città verso la musica da camera e gli appuntamenti culturali di alto livello.
Un’introduzione pensata per il pubblico
La serata sarà preceduta, alle 20:00, dall’incontro Dietro le quinte con il musicologo Mauro Masiero negli spazi del Bar del Teatro. Un momento dedicato a un approfondimento sugli autori, sulle scelte interpretative e sulle linee artistiche che caratterizzeranno il concerto, offrendo al pubblico ulteriori strumenti per vivere appieno l’esperienza musicale.
