Violento temporale colpisce il Friuli Venezia Giulia e il Veneto orientale
SACILE (PN) – Nella serata di giovedì 26 giugno, un temporale violento ha colpito diverse zone del Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale, come previsto dalle allerte meteo regionali. I danni più significativi si sono registrati nel Pordenonese, con una grandinata intensa che ha colpito i Comuni di Sacile, Porcia, Brugnera e Fontanafredda, causando danni a edifici, coltivazioni e veicoli.

Chicchi di grandine grandi come arance danneggiano case e auto
In diverse località, i chicchi di grandine hanno raggiunto dimensioni eccezionali, paragonabili a quelli di una mano umana, causando danni devastanti a tetti, parabrezza e serre agricole. A Sacile e Porcia, le strade sono state impraticabili per ore a causa degli accumuli di ghiaccio.

Il temporale ha colpito in modo repentino, sorprendendo automobilisti e residenti all’aperto. Le coltivazioni agricole, tra cui vigneti, ortaggi e frutteti, sono tra le più danneggiate. Le prime stime indicano che ci vorranno giorni per valutare completamente l’entità dei danni.
In passato eventi simili avevano già colpito la zona: ecco cosa era successo nel 2023.
Allerta gialla per temporali forti ancora attiva
Il fronte temporalesco si è spostato verso Udine e l’Alto Friuli, portando piogge torrenziali e raffiche di vento. Nella Carnia, la situazione è costantemente monitorata, in particolare nei boschi e nei versanti montani a rischio smottamenti.

Il Centro Funzionale della Protezione Civile ha confermato l’allerta gialla per temporali forti almeno fino alla mattinata di venerdì 27 giugno. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi, principalmente per riparare tetti scoperchiati, alberi abbattuti e strade allagate, ma non