Valvasone tra Medioevo e contemporaneità con Vera Tempora: il successo per la prima edizione della tre giorni
Vera Tempora debutta a Valvasone con oltre 500 partecipanti: tre giorni di incontri, arte e cultura tra Medioevo e contemporaneità.
VALVASONE (PN) – Grande partecipazione e vivace coinvolgimento hanno segnato la prima edizione di Vera Tempora, il nuovo festival che ha saputo intrecciare con efficacia Medioevo e contemporaneità, attirando circa 500 partecipanti in tre giorni di incontri, conferenze, laboratori e spettacoli. Un progetto culturale innovativo, curato dallo storico Franco Franceschi, che ha trasformato il borgo medievale in un laboratorio diffuso di idee, arti e approfondimenti.
Il programma: tre giorni di incontri e contaminazioni culturali
Il festival si è aperto venerdì con una giornata dedicata agli antichi mestieri, seguita da interventi sul medievalismo e dal concerto dell’ensemble Trobadores, omaggio musicale al viaggio di Marco Polo.
Sabato ha visto protagoniste le botteghe medievali, insieme ad approfondimenti su magia e alchimia, mentre in serata il professor Franco Cardini ha guidato una lectio dedicata al tema dell’orientalismo.
La chiusura domenicale è stata invece riservata alla cultura alimentare medievale, prima dello spettacolo di bandiere e tamburi dei Lupi Feritas, momento conclusivo che ha coinvolto grandi e piccoli.
Le voci dei protagonisti
Soddisfazione e orgoglio nelle parole degli organizzatori.
Giuseppe Balducci, membro del direttivo del Grup Artistic Furlan, ha dichiarato:
«Vera Tempora si è concluso lasciandoci nel cuore una sensazione di gratitudine profonda. Vedere il borgo riempirsi di curiosità, stupore e partecipazione è stato il dono più grande».
A sottolineare l’ottimo esordio anche Rodolfo Mantovani, direttore artistico di Medioevo a Valvasone:
«Che straordinaria esperienza è stata Vera Tempora! Il pubblico ha partecipato con calore e curiosità, trasformando ogni incontro in un vero scambio. Per atmosfera e qualità degli interventi non sembrava una prima edizione».
Un nuovo tassello per la crescita culturale di Valvasone
Il bilancio complessivo è più che positivo: Vera Tempora si affianca ora alla storica rievocazione di settembre, consolidando il ruolo di Valvasone come punto di riferimento per la cultura medievale.
Un progetto che unisce rigore storico, divulgazione e partecipazione, destinato a crescere e a diventare uno degli appuntamenti più significativi della scena culturale regionale.