Un sabato tra cavalieri e invasori da altri borghi: la magia del Medioevo a Valvasone
Sabato 6 settembre a Valvasone la terza giornata di Medioevo tra spettacoli, rievocazioni, giostre, teatro e fuochi finali.


VALVASONE (PORDENONE) – La terza giornata della 33ª edizione di Medioevo a Valvasone, in programma sabato 6 settembre, si preannuncia come una delle più intense del festival. Un calendario fitto di spettacoli, rievocazioni e rituali animerà il borgo dal mezzogiorno fino a tarda notte, offrendo un’esperienza completa tra storia, intrattenimento e tradizione medievale.
Apertura del borgo e cerimoniale
Le celebrazioni prenderanno il via alle 12 con l’apertura delle porte del borgo, seguita alle 12.30 dal cerimoniale in piazza Castello con l’alzabandiera del Conte. Subito dopo le taverne apriranno i battenti, pronte a offrire piatti e vini ispirati alla gastronomia medievale.
Spettacoli e laboratori pomeridiani
Il pomeriggio sarà dedicato a attività per tutte le età: artisti itineranti, giochi e laboratori per bambini. Alle 15, il Brolo ospiterà l’“avventura medievale”, un percorso ludico consigliato dai 5 ai 12 anni. Alle 16, nella Chiesa di San Pietro e Paolo, il professor Franco Franceschi dell’Università di Siena terrà l’incontro “Perché il Medioevo piace così tanto?”, approfondimento accademico aperto al pubblico.
Giostra e rievocazioni cavalleresche
Dalle 17.30, nel Brolo, prenderà il via la Giostra Medievale, torneo cavalleresco con prove di destrezza e abilità. Alle 18.30, lo scenario si trasformerà nella rievocazione dello scontro tra Valvasone e Spilimbergo, antichi borghi rivali, con battaglie campali, schiere armate e colpi di scena. Contemporaneamente, dalle 18, il rullo dei tamburi riecheggerà in piazza Castello, mentre le taverne apriranno di nuovo alle 19.30 per la cena serale.
Serata tra musiche, teatro e fuochi
La serata, dalle 21.30, sarà animata da musiche e danze itineranti, fino alle 22, quando piazza Castello ospiterà “Orientis Partibus”, episodio del Teatro dei Misteri sostenuto dalla Fondazione Friuli, ispirato al tema 2025 e al viaggio di Fra Giovanni da Pian di Carpine. Il gran finale è previsto alle 23.30 con i fuochi propiziatori, seguiti dall’ammaina-bandiera alle 23.55, a chiusura della giornata.