Università di Udine, modello Rasch per migliorare l’apprendimento degli studenti in Perù
L'Università di Udine lancia tre progetti per migliorare l'apprendimento degli studenti in Perù, con un focus su matematica, scienze e lingua inglese.
UDINE - L'Università di Udine, con il contributo del Professor Enrico Gori, ha avviato tre importanti progetti con l'obiettivo di monitorare e migliorare i livelli di apprendimento degli studenti peruviani, concentrandosi principalmente su matematica, scienze e lingua inglese. Questi progetti si rivolgono a studenti di diverse fasce scolastiche, dai primi anni delle scuole primarie fino all'inizio dell'università.
Il primo progetto: costruire curve di crescita dell'apprendimento
Il primo progetto proposto dall'Università di Udine prevede l’applicazione di metodologie per la creazione di curve di crescita degli apprendimenti, simili a quelle utilizzate per monitorare il peso e la statura. Queste curve consentono di tracciare i progressi degli studenti nel tempo e di identificare precocemente eventuali difficoltà. Utilizzando il modello Rasch, una tecnica di misurazione oggettiva, si può determinare il livello di difficoltà delle domande e applicare misure quantitative per confrontare i progressi tra studenti di età e livelli di istruzione differenti.
Questo modello, che ha già trovato applicazione nelle indagini internazionali come l'Ocse Pisa e l'Invalsi, consente di monitorare in modo preciso il progresso degli studenti e identificare le aree di difficoltà in tempo utile, evitando che gli studenti portino avanti debiti formativi.
L'approccio basato sulla qualità dell'insegnamento
Il professore Gori ha evidenziato che, sebbene il reddito familiare possa influire sui risultati scolastici, è la qualità dell'insegnamento e l'adeguata organizzazione dell'istruzione che determinano maggiormente il successo educativo. Studi condotti dal professor Eric Hanushek dell'Università di Stanford sottolineano che matematica e scienze sono i fattori chiave per il sviluppo economico di un paese, contrariamente alla comune credenza che sia il reddito a determinare i livelli di apprendimento.
Il secondo progetto: il confronto tra metodi
Il secondo progetto prevede un esperimento che confronta i risultati degli studenti delle scuole di Lima che seguiranno il metodo basato sul modello Rasch con quelli di classi che seguiranno l’approccio tradizionale. Il messaggio che si intende trasmettere è chiaro: non è la ricchezza familiare a fare la differenza, ma la qualità dell'insegnamento e la sua organizzazione. Questo studio, condotto soprattutto nelle zone svantaggiate della capitale peruviana, mira a dimostrare che l'accesso a un'istruzione di qualità può migliorare le competenze degli studenti, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.
Il terzo progetto: la comparazione dei risultati tra diverse regioni
Il terzo progetto mira a confrontare i risultati di apprendimento tra gli studenti provenienti dalla selva amazzonica peruviana e quelli di Lima. L'Università Cattolica “Sedes Sapientiae” di Lima, che guida un progetto di formazione degli insegnanti bilingue, ha l’obiettivo di sviluppare test basati sul modello di Rasch per garantire misurazioni oggettive e comparabili. Questo permetterà di colmare il gap educativo tra le diverse regioni del paese, con un focus particolare sulle lingue native parlanti nelle zone amazzoniche.
Collaborazioni internazionali
Il professore Gori ha sottolineato la necessità di sviluppare competenze specifiche nel modello Rasch all’interno dell’Università Cattolica “Sedes Sapientiae” e ha proposto una collaborazione con l'Università Bicocca di Milano, un centro di eccellenza in statistica metodologica, per formare un team di ricercatori altamente specializzati.
Il modello Rasch nella ricerca educativa
Il professor Gori è un esperto di statistica metodologica, con una lunga carriera che include ricerche nel campo della misurazione educativa e della valutazione dei servizi educativi. La sua esperienza nel settore della valutazione educativa lo ha portato a collaborare con numerosi ricercatori internazionali, tra cui le università di Stanford, Boston e James Cook. Le sue ricerche, applicando il modello di Rasch, hanno portato a pubblicazioni di alto livello e a significativi sviluppi metodologici nell'educazione e nella formazione professionale.