Controlli stradali intensificati, scoperti illeciti: scattano 2 denunce, confisca dei mezzi e multe salate
Controlli della Polizia Locale a Udine portano alla scoperta di documenti falsificati e violazioni al codice della strada, con denunce e sanzioni elevate.


UDINE – Nei giorni scorsi, la Polizia Locale di Udine ha intensificato i controlli sulle strade, scoprendo due significativi illeciti in materie di circolazione stradale e contraffazione di documenti.
Veicolo con targa tedesca: patente contraffatta
In viale Leopardi, un controllo della Polizia Stradale ha portato al fermo di un veicolo con targa tedesca a bordo del quale si trovavano quattro individui di nazionalità straniera. Durante l’ispezione, il conducente ha esibito una patente di guida rilasciata dallo Stato della Georgia. Grazie all’abilità e alla preparazione del personale, specificamente formato in materia di falsificazioni documentali, è stato possibile individuare che il documento era contraffatto. I successivi accertamenti hanno rivelato che la stessa patente era stata esibita in altre occasioni, con l’intento di eludere i controlli. L’uomo, dopo l’identificazione, è stato multato con una sanzione amministrativa di circa 5000 euro e il veicolo è stato posto sotto fermo amministrativo. Inoltre, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di contraffazione di documenti ufficiali.
Controllo in viale Trieste: veicolo sequestrato
Un altro controllo in viale Trieste ha portato al fermo di un veicolo condotto da un cittadino maliano. Il conducente ha mostrato una denuncia di smarrimento della carta di circolazione del mezzo, ma, grazie ai successivi approfondimenti, è emerso che il veicolo era già stato sottoposto a sequestro amministrativo per una precedente violazione, ovvero la guida senza assicurazione. In seguito a questa scoperta, il documento di circolazione del veicolo è stato ritirato e conservato presso l’autorità competente. L’uomo è stato denunciato per il reato di falsità ideologica, oltre a ricevere una multa amministrativa di circa 2000 euro. Inoltre, il veicolo è stato affidato a un custode, con l’intenzione di procedere alla confisca.