Controlli, prevenzione e informazione: il piano dei Carabinieri contro le truffe nel territorio udinese
Udine, Carabinieri potenziano i controlli e la prevenzione contro le truffe con servizi nei centri commerciali e incontri informativi.
UDINE – Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Udine ha rafforzato nelle ultime settimane un piano capillare di prevenzione e contrasto alle truffe, un fenomeno che continua a colpire in modo particolare le fasce più fragili della popolazione, soprattutto in occasione delle festività, quando l’affluenza nei centri commerciali aumenta in modo significativo.
Controlli mirati con i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri
Una delle iniziative più rilevanti è quella avviata al Centro Commerciale Città Fiera di Martignacco, dove i militari della Stazione locale operano insieme ai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Nucleo Regionale di Volontariato e Protezione Civile.
Una presenza visibile e dissuasiva, pensata per scoraggiare eventuali malintenzionati e allo stesso tempo informare il pubblico, grazie alla distribuzione di opuscoli che illustrano le modalità più comuni utilizzate dai truffatori.
L’obiettivo è duplice: prevenire e educare, offrendo ai cittadini strumenti concreti per riconoscere i raggiri più diffusi.
Incontri nei luoghi di aggregazione: informazione a tutte le fasce d’età
Parallelamente, i Carabinieri stanno portando avanti un’intensa attività informativa in centri culturali, parrocchie, scuole e associazioni, incontrando centinaia di cittadini e ribadendo alcune regole fondamentali per tutelarsi.
Tra i temi più urgenti affrontati:
La truffa dello “spoofing” telefonico
Un raggiro in forte crescita, in cui i criminali simulano numeri ufficiali delle Forze dell’Ordine e fingono indagini su presunte frodi bancarie.
Con toni rassicuranti ma decisi, convincono le vittime a effettuare bonifici su conti esteri, rendendo il raggiro credibile anche grazie all’uso di foto di militari trovate online.
I falsi funzionari che bussano alla porta
Una delle tecniche più pericolose: individui che si presentano come
tecnici del gas, impiegati comunali o finti agenti, mai in uniforme, sfruttando gentilezza e insistenza per ottenere l’accesso alle abitazioni e sottrarre denaro o beni preziosi.
I Carabinieri ricordano con forza che nessun rappresentante delle istituzioni è autorizzato a chiedere pagamenti o a visionare contanti custoditi in casa, per nessun motivo.
Borseggi e raggiri: l’allerta nei luoghi affollati
Con l’arrivo del periodo natalizio, l’attenzione resta alta nei luoghi di grande affluenza: centri commerciali, mercatini, aree pedonali cittadine.
Tra le truffe più frequenti:
la truffa dello specchietto, con finti danni all’auto;
il finto investimento, messo in scena con teatralità per estorcere denaro;
borseggi e furti lampo approfittando della distrazione.
Gli esperti consigliano sempre, in caso di sospetto, di prendere tempo e dichiarare di voler chiamare il 112: un semplice gesto che induce quasi sempre i truffatori ad allontanarsi immediatamente.
Grazie a questi interventi, l’Arma punta a consolidare un presidio costante sul territorio, ricordando ai cittadini l’importanza della collaborazione e della prudenza per contrastare insieme un fenomeno che continua a evolversi con tecniche sempre più sofisticate.