Truffa da 2.700 euro, la casa vacanze sotto le Dolomiti non esiste: disavventura per una coppia di romani
Vacanza rovinata: la casa sotto le Dolomiti non esiste. Scatta la denuncia. Identificato e denunciato l'autore del raggiro.


SAN CANDIDO (BOLZANO) – Una vacanza da sogno sotto le Dolomiti che si è trasformata in un incubo. È la disavventura vissuta da una coppia di turisti partiti da Roma, convinti di aver trovato la soluzione ideale per il loro soggiorno in Alto Adige. Dopo aver versato ben 2.700 euro per l’affitto di una presunta casa vacanze, al loro arrivo hanno scoperto che l’abitazione semplicemente non esisteva.
I due viaggiatori, giunti pieni di entusiasmo per trascorrere giorni di relax tra le montagne altoatesine, sono finiti invece alla stazione dei Carabinieri di San Candido, per denunciare l’accaduto.
Casa vacanze fantasma, una truffa sempre più frequente
Il sedicente proprietario, un giovane residente a Milano, avrebbe pubblicato un annuncio online ben costruito, corredato da immagini e descrizioni accattivanti, capace di convincere i malcapitati a pagare l’intera somma in anticipo.
Secondo le indagini, la tecnica usata è quella purtroppo sempre più diffusa delle case vacanza fantasma, che circolano soprattutto su portali di annunci e social network. L’annuncio presentava una casa in posizione strategica, vicina alle Dolomiti, con tutti i comfort richiesti dai turisti. Peccato che quell’immobile non fosse mai esistito. Una volta ottenuto il pagamento, il finto locatore è scomparso, lasciando le vittime senza alloggio.
Individuato e denunciato l'autore della frode
Dopo la denuncia, i carabinieri di San Candido hanno avviato rapidamente le indagini, riuscendo in breve tempo a identificare e denunciare l’autore della frode.
Grazie all’incrocio dei dati bancari e delle tracce digitali, il responsabile è stato individuato e deferito all’autorità giudiziaria.