Girotondo di Schnitzler al Teatro Bobbio per la stagione di Teatro a Leggio

A Trieste “Girotondo” di Arthur Schnitzler in scena il 17 novembre al Teatro Bobbio per la rassegna Teatro a Leggio.

07 novembre 2025 20:00
Girotondo di Schnitzler al Teatro Bobbio per la stagione di Teatro a Leggio -
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TRIESTE — Continua la stagione di Teatro a Leggio degli Amici della Contrada, con un nuovo appuntamento dedicato a uno dei testi più provocatori e moderni del teatro europeo: “Girotondo” di Arthur Schnitzler. L’incontro è in programma lunedì 17 novembre alle 18 al Teatro Bobbio, con la regia di Elke Burul, che guiderà un cast composto da Marzia Postogna, Valentino Pagliei, Giacomo Segulia ed Enza De Rose.

Un testo che fece scandalo ma resta attualissimo

Scritto nel 1897 e portato in scena per la prima volta a Berlino nel 1920, Girotondo (Reigen nel titolo originale) fu immediatamente censurato e oggetto di un procedimento giudiziario per pornografia. Il motivo? La sua spregiudicatezza e la cruda sincerità con cui l’autore austriaco rappresenta dieci incontri amorosi, ognuno dei quali unisce personaggi appartenenti a classi sociali diverse, in una danza simbolica e ossessiva che ruota intorno al desiderio.

In questo balletto scenico di incontri e separazioni, Schnitzler smaschera le ipocrisie della società borghese, svelando quanto la passione e l’amore possano ridursi a riti vuoti e meccanici.

Ironia, amarezza e disincanto

La regia di Elke Burul restituisce la modernità e la scomodità di un testo che, a distanza di oltre un secolo, mantiene intatta la sua forza dirompente. Girotondo alterna ironia e malinconia, desiderio e distacco, in un continuo gioco di specchi tra realtà e rappresentazione.

Il pubblico è invitato a osservare questa giostra umana in cui i protagonisti — militari, borghesi, prostitute, artisti, nobili e domestici — si incontrano, si attraggono, si consumano e si allontanano, lasciando dietro di sé solitudine e disincanto.

Dietro l’apparente leggerezza dei dialoghi, Schnitzler costruisce una critica feroce verso una società che nasconde la propria ipocrisia dietro convenzioni e ruoli sociali, che banalizza il sentimento e trasforma l’amore in un atto di potere o in una routine priva di emozione.

Teatro a Leggio, una rassegna di riflessione e parola

L’iniziativa si inserisce nel fortunato ciclo di Teatro a Leggio, la formula ideata dagli Amici della Contrada che propone testi teatrali letti e interpretati dal vivo, per valorizzare la parola scenica nella sua essenza più pura.

Girotondo” rappresenta uno dei momenti più intensi di questa stagione, un’occasione per riscoprire un capolavoro di modernità e coraggio, in grado di parlare ancora oggi di desiderio, solitudine e libertà interiore.

Un appuntamento da non perdere per chi ama il teatro che fa pensare, che provoca, e che continua — come l’opera di Schnitzler — a mettere a nudo l’animo umano con ironia e lucidità.

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