Giornata dei corregionali all’estero: 14 giuliani tornano a Trieste da tutto il mondo

A Trieste la Giornata dei corregionali all’estero con 14 giuliani rientrati da sei Paesi per riscoprire origini e legami con il Friuli Venezia Giulia.

10 novembre 2025 23:00
Giornata dei corregionali all’estero: 14 giuliani tornano a Trieste da tutto il mondo -
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TRIESTE — La Regione Friuli Venezia Giulia rinnova il suo impegno nel mantenere vivi i legami con i corregionali all’estero, sostenendo con convinzione i progetti che valorizzano le radici e l’identità delle comunità friulane e giuliane nel mondo.

L’assessore regionale alle Autonomie locali e Corregionali all’estero, Pierpaolo Roberti, ha accolto nel Palazzo della Regione di Trieste la delegazione dei Giuliani nel mondo, in vista della “Giornata dei corregionali all’estero”, che si terrà in Consiglio regionale con la partecipazione di rappresentanti provenienti da Argentina, Australia, Brasile, Canada, Sud Africa e Uruguay.

Il legame con la terra d’origine

«La Regione continua a sostenere con forza tutte le iniziative che permettono di mantenere vivo il rapporto con il nostro territorio – ha dichiarato Roberti –. In questa occasione un ringraziamento speciale va al sodalizio dei Giuliani nel mondo, che si è adoperato per far arrivare a Trieste quattordici persone provenienti da Paesi lontani».

Secondo l’assessore, questi progetti hanno un valore profondo, perché promuovono non solo la lingua italiana, ma anche il dialetto triestino, custodendo radici e identità. «È importante rafforzare quei legami che uniscono i nostri corregionali alla terra dei loro genitori o dei loro nonni», ha aggiunto.

Giovani e nuove opportunità

Gran parte dei partecipanti è arrivata in Friuli Venezia Giulia grazie al Progetto Corregionali all’estero, mentre due giovani hanno usufruito del Programma di attrazione di cervelli e talenti nel mondo, che incentiva il rientro di professionisti formati all’estero.

«Come Amministrazione regionale – ha spiegato Roberti – stiamo ponendo particolare attenzione ai giovani, perché da questi incontri possono nascere nuove collaborazioni con le imprese del territorio e opportunità di lavoro per il futuro».

Il turismo delle radici, un ponte con il mondo

Durante l’incontro, l’assessore ha anche evidenziato il crescente interesse per il cosiddetto turismo delle radici, un fenomeno in espansione che unisce viaggio, cultura e memoria familiare.

«Il Ministero degli Affari Esteri – ha ricordato Roberti – ha promosso un progetto per creare un ponte fra i discendenti degli italiani all’estero e le loro origini, attraverso esperienze di viaggio che valorizzano tradizioni, luoghi e identità culturale. Una proposta che sta riscuotendo grande successo tra le nuove generazioni, desiderose di riscoprire la propria storia».

La Giornata dei corregionali all’estero, nel segno della vicinanza e della condivisione, si conferma così un momento simbolico di incontro tra passato e futuro, dove le radici friulane e giuliane continuano a germogliare anche oltre oceano.

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