Automobilisti avvertono un forte odore dal bosco: scoperta piantagione di marijuana in Valsugana

Scoperta piantagione di marijuana in Valsugana: sequestrate 50 piante e droga in casa, denunciato un 30enne.

26 settembre 2025 15:39
Automobilisti avvertono un forte odore dal bosco: scoperta piantagione di marijuana in Valsugana -
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CALDONAZZO (TN) - Disturbati dal forte odore acre proveniente da una zona boschiva della Valsugana, alcuni automobilisti hanno allertato le autorità. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri delle stazioni di Caldonazzo e Borgo Valsugana, impegnati in attività di controllo del territorio. L’indicazione ricevuta ha indirizzato i militari verso un’abitazione isolata con terreno annesso, dove sono stati eseguiti accertamenti mirati.

La scoperta della coltivazione

All’interno del terreno, i militari hanno rinvenuto una piantagione di 50 piante di cannabis in fase avanzata di crescita, pronte per essere raccolte. La coltivazione era accuratamente nascosta tra la vegetazione, ma le forti esalazioni avevano tradito la sua presenza, permettendo di risalire al sito.

Il materiale trovato in casa

La successiva perquisizione domiciliare ha portato a una scoperta ancora più rilevante. Nell’abitazione del proprietario, un 30enne residente in Alta Valsugana, sono stati rinvenuti 1,6 chili di infiorescenze essiccate di cannabis, 100 grammi di resina, 37 grammi suddivisi in bustine pronte allo spaccio, quasi 3 grammi di hashish e 10 grammi di funghi allucinogeni. Inoltre, erano presenti serre da interno e strumenti per la coltivazione e il confezionamento.

Sequestro e denuncia

Tutto il materiale è stato sequestrato dai Carabinieri e l’uomo è stato denunciato per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le indagini proseguono per chiarire l’eventuale coinvolgimento di altre persone nella gestione della piantagione.

Un intervento significativo

Il blitz delle forze dell’ordine ha permesso di smantellare una coltivazione capace di immettere sul mercato locale ingenti quantità di droga. L’episodio conferma l’importanza delle segnalazioni dei cittadini e delle attività di prevenzione quotidianamente svolte sul territorio dalle pattuglie dell’Arma.

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