Teatro Verdi di Gorizia, al via la sezione Social di Fiabafobia di Arianna Porcelli Safonov
Fiabafobia: risate e riflessioni sulle nostre paure quotidianeGorizia si prepara a vivere una serata all'insegna del divertimento e della riflessione. Il Teatro Verdi apre le sue porte a un evento sin...
Fiabafobia: risate e riflessioni sulle nostre paure quotidiane
Gorizia si prepara a vivere una serata all'insegna del divertimento e della riflessione. Il Teatro Verdi apre le sue porte a un evento singolare, capace di toccare corde profonde nel pubblico attraverso il sorriso: "Fiabafobia". Questo monologo comico, scritto e interpretato dall'acclamata Arianna Porcelli Safonov, promette di essere non solo un'esibizione teatrale, ma un vero e proprio viaggio attraverso le fobie che, giorno dopo giorno, delineano i contorni della nostra società.
Arianna, nota per il suo spirito irriverente e la sua capacità di trattare temi di attualità con leggerezza e intelligenza, si fa portavoce di un messaggio tanto semplice quanto profondo: le nostre paure, benché talvolta irrazionali, ci uniscono in una comune umanità.
La potenza del teatro come luogo di incontro e confronto
L'evento si inserisce nella novità più attesa del cartellone 2023/2024, la sezione Social, ideata con l'obiettivo di trasformare il teatro in un luogo di incontro e scambio tra generazioni diverse. Una scelta programmatica che sottolinea come l'arte possa e debba essere un mezzo per riflettere sui grandi temi che attraversano la società, dialogando e confrontandosi.
Una serata per ridere e pensare
"Fobia", dal significato etimologico di paura, diventa nel monologo di Arianna un pretesto per esplorare come queste sensazioni, spesso ingigantite dai media e dalla cultura popolare, influenzino il nostro vivere quotidiano. Dal timore per le malattie alla paura dell'altro, passando per le fobie più bizzarre e personali, il monologo offre una panoramica su come queste paure modellino le nostre interazioni sociali e personali.
"Fiabafobia" si annuncia come un appuntamento imperdibile per chi cerca nel teatro non solo intrattenimento ma anche spunti di riflessione su temi attuali, trattati con la leggerezza e l'efficacia che solo la comicità sa offrire.
Il calendario degli eventi: una stagione ricca e variegata
Il Teatro Verdi non ospiterà solo "Fiabafobia". Il cartellone è denso di appuntamenti che spaziano dalla prosa alla musica, dal balletto agli eventi speciali, testimonianza dell'impegno nel proporre una programmazione culturale ampia e inclusiva. Tra gli highlights, spiccano "Perfetti sconosciuti" di Paolo Genovese, il "Requiem" di Mozart, e gli spettacoli "La fisica che ci piace" e "Ai miei tempi non era così…", destinati a coinvolgere pubblici di tutte le età.
Un invito a scoprire le fobie, e forse a superarle
La biglietteria del Teatro Verdi, pronta ad accogliere gli spettatori, si apre come una finestra su un mondo dove l'arte diventa veicolo per comprendere meglio se stessi e gli altri.
Con "Fiabafobia", Arianna Porcelli Safonov invita il pubblico a riconoscere e magari sorridere delle proprie paure, in un percorso condiviso di autoscoperta e comprensione.
Un evento, quindi, che oltre a garantire risate e divertimento, promette di lasciare nel cuore di chi partecipa un segno indelebile, un invito a guardare le proprie fobie con occhi diversi, magari trovando il coraggio di affrontarle. Non resta che prendere posto in sala e lasciarsi guidare da Arianna in questo viaggio esilarante e profondo attraverso le paure che, volenti o nolenti, ci accomunano tutti.