A 11 anni salva l’amico che stava annegando: l’eroe di Tarcento ospite a Nordest24 | VIDEO

A 11 anni si tuffò nel torrente Torre per salvare un amico: Nicolas Treppo ospite in diretta a Nordest24.

18 dicembre 2025 11:07
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Una storia di coraggio, lucidità e senso civico che ha commosso un’intera comunità ed è arrivata anche negli studi di Nordest24. Ieri sera, alle 20.30, in diretta, la redazione ha ospitato Nicolas Treppo, l’undicenne che lo scorso settembre ha salvato la vita a un amico che stava annegando nel torrente Torre. Con lui in studio anche il papà Tierry. A condurre la trasmissione è stato Patrick Ganzini.

L’episodio risale a un sabato pomeriggio di settembre. Nicolas si trovava con l’amico Ian nella zona della Mina, lungo le sponde del Torre. I due ragazzi stavano passeggiando con l’idea di attraversare il guado, quando la situazione è improvvisamente degenerata. La corrente, diventata improvvisamente forte, ha trascinato Ian verso un mulinello, rendendogli impossibile restare a galla.

In quei secondi concitati, Nicolas ha dimostrato una prontezza fuori dal comune. Senza esitazione, si è tuffato in acqua, ha raggiunto l’amico che stava scomparendo sotto la superficie e lo ha trascinato a riva. Una volta fuori dall’acqua, ha mantenuto il sangue freddo e ha praticato la respirazione bocca a bocca, riuscendo a farlo riprendere. Ian ha tossito e ha ricominciato a respirare: era salvo. Subito dopo sono arrivati i soccorsi, che hanno prestato tutta l’assistenza necessaria.

Per quel gesto straordinario, l’amministrazione comunale di Tarcento ha voluto conferire a Nicolas un attestato di merito, accompagnato dalla Costituzione italiana e dalla bandiera nazionale. Durante la cerimonia in municipio, il sindaco Mauro Steccati ha espresso l’orgoglio della comunità, sottolineando come l’episodio rappresenti un esempio concreto di quanto sia fondamentale conoscere le pratiche di primo soccorso e di prevenzione.

Negli studi di Nordest24, Nicolas ha ripercorso quei momenti con semplicità e maturità, raccontando il salvataggio senza enfasi, ma con la consapevolezza di aver fatto la cosa giusta. Accanto a lui, il papà Tierry ha espresso l’emozione e l’orgoglio di un genitore di fronte a un gesto che ha trasformato un pomeriggio d’estate in una lezione di umanità.

Una vicenda conclusasi nel migliore dei modi, che ha visto un bambino diventare, suo malgrado, un piccolo eroe, capace di ricordare a tutti quanto la formazione al primo soccorso e il senso civico possano fare la differenza, anche – e soprattutto – nelle situazioni più imprevedibili.

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