Finale di Supercoppa a Udine: 5 Daspo a tifosi parigini, sequestrate 500 bottiglie di birra

UDINE – La finale di Supercoppa Uefa disputata ieri sera alla Dacia Arena ha visto un imponente dispiegamento di Forze dell’Ordine, impegnate per garantire sicurezza in città e allo stadio. Nei tre giorni tra il 12 e il 14 agosto, sono stati impiegati circa 1.500 operatori, di cui quasi 1.000 solo nella giornata della partita, con il supporto di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.

Controlli agli ultras parigini

Sin dalle prime ore del mattino del 13 agosto, l’attenzione si è concentrata sull’arrivo dei tifosi del Paris Saint-Germain. Al casello di Udine Sud, i controlli hanno permesso di intercettare un’auto con targa francese, a bordo della quale viaggiavano cinque ultras. L’ispezione del mezzo ha portato al sequestro di palle in acciaio, una sbarra per crick, un artifizio pirotecnico e una bomboletta di vernice nera.

I cinque sono stati denunciati per possesso di oggetti atti a offendere e per violazione della normativa sugli artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Il Questore di Udine ha emesso nei loro confronti un DASPO della durata di un anno, esteso anche alle aree di sosta e transito dei tifosi.

Sequestrate 500 bottiglie di birra abusive

Durante i controlli, la Polizia Locale ha individuato sette venditori non autorizzati, tutti residenti in Campania, intenti a vendere alcolici nonostante il divieto imposto per l’evento. Sono state sequestrate oltre 500 bottiglie di birra e comminate sanzioni per circa 2.500 euro ciascuno per commercio abusivo.

Ordine pubblico garantito

Grazie al coordinamento tra le varie forze in campo, non si sono registrati disordini né in città né all’interno dello stadio, assicurando lo svolgimento regolare di una finale considerata ad alto rischio.