“Salt-Ice”: debutto a Gorizia per l’opera-origami del Piccolo Opera Festival
“Salt-Ice”, l’opera-origami di Ruben Zahra, debutta a Gorizia con musica, danza e scenografie di carta al Piccolo Opera Festival.
Samuele Meton
GORIZIA - Domenica 29 giugno, al Kulturni Center Lojze Bratuž, è andato in scena il debutto europeo di “Salt-Ice”, un’opera-origami ideata dal compositore e regista maltese Ruben Zahra. Lo spettacolo, inserito nel calendario del Piccolo Opera Festival, ha unito musica, danza, multimedialità e la “paper art” con scenografie e costumi realizzati tramite sculture di carta create da artisti internazionali.
Spettacolo multidisciplinare e partecipazione locale
“Salt-Ice” ha stupito il pubblico grazie al suo linguaggio artistico originale, che intreccia una narrazione fiabesca con musica e danza, accompagnata da scenografie pop-up e costumi in carta. La sceneggiatura di Susanne Felicitas Wolf è arricchita dall’apporto di artisti provenienti da Giappone, Galles, Germania e Regno Unito, che hanno realizzato le strutture cartacee. Ogni replica è unica, con la partecipazione di cori e gruppi di danza locali. A Gorizia, hanno preso parte il Coro VocinVolo diretto da Lucia Follador, il Coro giovanile Emil Komel diretto da Mateja Černic e gli allievi delle associazioni IlMetropolitan APS e ASD Eledance, con la direzione artistica di Eleonora Dreolin e la coreografia di Noemi Gaggi.
Una favola moderna tra carta e musica
La storia segue il viaggio di due fratellini coraggiosi, Katharina e Martin, alla ricerca del “fiore della vita” per salvare il padre, ferito in un incidente in una miniera di sale. Il loro percorso si snoda attraverso un paesaggio fiabesco di ghiaccio, montagne di sale, nuvole e palazzi incantati, reso visivamente dalle sculture di carta pop-up, accompagnate da una voce narrante e proiezioni scenografiche.
Il tour proseguirà con tappe in Repubblica Ceca, Portogallo, Belgio, Estonia e Islanda, consolidando così il valore internazionale di questa produzione innovativa.
