Ryanair potenzia Trieste: nuove rotte, lavoro da record e traffico in aumento

Ryanair annuncia un operativo invernale record su Trieste: due aeromobili, 16 rotte e oltre 1 milione di passeggeri.

21 novembre 2025 12:19
Ryanair potenzia Trieste: nuove rotte, lavoro da record e traffico in aumento -
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TRIESTE – Ryanair sigla un nuovo capitolo di crescita per il Friuli Venezia Giulia, annunciando un operativo invernale senza precedenti, con un rafforzamento che conferma la centralità dello scalo regionale nel network della compagnia irlandese. Il nuovo piano invernale 2025 porta a due aeromobili basati, un investimento complessivo da 200 milioni di dollari, e un incremento del traffico pari al 50%, superando così il milione di passeggeri annui. Un risultato che consolida la collaborazione con la Regione e l’efficacia della scelta di abolire l’addizionale municipale, provvedimento che ha dato una spinta decisiva a traffico, turismo e sviluppo.

Crescita storica per Trieste Airport

La compagnia numero uno in Europa e in Italia presenta un piano invernale potenziato:

  • 2 aeromobili basati (uno in più rispetto alla precedente stagione)

  • 16 rotte complessive, tra cui la nuova connessione da/per Lamezia

  • Oltre 1 milione di passeggeri all’anno

  • Più di 800 posti di lavoro supportati sul territorio

Una crescita che riprende il ritmo avviato ad aprile 2024, quando l’eliminazione dell’addizionale municipale – decisa dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga – ha permesso a Ryanair di aprire la base a Trieste, aumentare la capacità del 130%, e introdurre 10 nuove rotte, rafforzando la connettività regionale.

Investimenti che portano benefici al territorio

La rimozione del tributo locale ha dato vita a un’escalation di investimenti e nuove opportunità: Ryanair sottolinea come i bassi costi di accesso siano determinanti per favorire la ripresa del traffico e l’attrazione di nuovi flussi turistici. L’esperienza del Friuli Venezia Giulia è ora proposta come modello per il resto d’Italia: la compagnia invita il Governo a estendere l’abolizione dell’addizionale a livello nazionale, prospettando 40 nuovi aeromobili, 250 rotte aggiuntive, 20 milioni di passeggeri in più e 15.000 posti di lavoro nel Paese.

Le voci dei protagonisti

Ryanair

Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy, evidenzia l’efficacia della scelta regionale: l’eliminazione dell’addizionale ha consentito alla compagnia di “investire in modo significativo” nel Friuli Venezia Giulia, con due aeromobili basati, un aumento deciso di posti offerti e una rete di collegamenti che rendono oggi più semplice scoprire Trieste, la costa adriatica e i paesaggi del territorio. Francioni ricorda inoltre come la collaborazione con l’Aeroporto di Trieste sia attiva sin dal 2001.

Trieste Airport

Il CEO Marco Consalvo parla di una “crescita sostenuta” che continua anche in inverno, sottolineando l’impatto positivo in termini di connettività e opportunità per i viaggiatori, oltre ai benefici economici derivanti dall’espansione delle attività aeroportuali.

Regione Friuli Venezia Giulia

Il presidente Massimiliano Fedriga ribadisce la strategicità della decisione regionale: la crescita del traffico, l’investimento da 200 milioni e il superamento del milione di passeggeri rappresentano “uno sviluppo di grande rilevanza per l’intero territorio”. Fedriga evidenzia come le politiche adottate abbiano portato a nuovi posti di lavoro, una rete di collegamenti più ampia e un rafforzamento del ruolo del Friuli Venezia Giulia come porta d’ingresso internazionale.

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