Val Resia, completata la messa in sicurezza della Sr Ud 42 dopo l’incendio del 2022

Conclusi i lavori di messa in sicurezza della Sr Ud 42 a Resia: 5 milioni investiti per ripristinare viabilità e versante.

18 novembre 2025 04:00
Val Resia, completata la messa in sicurezza della Sr Ud 42 dopo l’incendio del 2022 -
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RESIA – Con l’inaugurazione ufficiale della messa in sicurezza della strada ex provinciale Sr Ud 42, si chiude un percorso avviato nel 2022 dopo il grave incendio che aveva colpito il versante tra Resiutta e Resia. L’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante ha definito questo traguardo il risultato di una collaborazione esemplare fra tecnici, imprese, amministrazioni e cittadini, ricordando come la Regione abbia investito 5 milioni di euro per restituire piena sicurezza alla viabilità e mettere fine ai disagi sopportati dalla comunità.

Un incendio devastante e interventi immediati

Le fiamme del luglio 2022 avevano intaccato direttamente il fronte montano sovrastante la strada di accesso alla Val Resia, compromettendo la protezione naturale del bosco e rendendo inevitabile la chiusura per rischio caduta massi. In quei giorni – ha ricordato l’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi – la Regione intervenne con rapidità, garantendo condizioni minime di sicurezza e mantenendo un senso unico alternato che, pur limitato, assicurò il collegamento con la valle.

Gli interventi urgenti avviati subito dopo l’incendio ammontarono a 900mila euro e comprendevano l’installazione di reti paraschegge “a mantovana”, il posizionamento di barriere New Jersey lungo oltre due chilometri e operazioni mirate di disgaggio per rimuovere materiale instabile.

La fase definitiva: 1.700 metri di nuove barriere

La successiva fase strutturale ha visto la realizzazione di 1.700 metri di barriere paramassi, suddivisi in cinque lotti distinti e realizzati da cinque imprese, affiancate da diversi raggruppamenti tecnici di progettazione. I lavori sono stati coordinati per limitare l’impatto sulla viabilità, prevedendo attività notturne di esbosco nelle aree più complesse e mantenendo sempre un passaggio controllato.

Un intervento che, come sottolineato da Amirante, rappresenta un modello di gestione integrata dell’emergenza: dalle opere provvisorie che garantirono la continuità del traffico, fino alla messa in sicurezza completa del versante sovrastante la Sr Ud 42, in un lavoro congiunto tra la Direzione centrale Infrastrutture e la Protezione civile.

La resilienza della comunità della Val Resia

Per quasi tre anni la popolazione ha affrontato lunghi periodi di attesa regolati dal semaforo, arrivati anche a tredici minuti nei momenti più critici. Un sacrificio riconosciuto dall’assessore Amirante, che ha voluto sottolineare la resilienza e il senso di comunità dimostrati dai residenti.

Oggi la strada è completamente riaperta, senza limitazioni, e l’intero versante risulta stabilizzato. Un risultato atteso e condiviso, che segna la conclusione di un percorso complesso e restituisce alla Val Resia un collegamento sicuro e finalmente libero da vincoli.

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