BC Vision Motorsport: potenziale inespresso ma futuro promettente tra Friuli e Trentino
Weekend di alti e bassi per BC Vision Motorsport tra Friuli e Trentino: talento, sfortuna e margini di crescita.
MAJANO (UD) – “Chi vince festeggia, chi perde spiega”, diceva Julio Velasco. E mai come in questo caso la celebre frase sembra calzare a pennello per descrivere il fine settimana agrodolce di BC Vision Motorsport. Nessuna disfatta clamorosa, ma risultati che lasciano l’amaro in bocca, perché il potenziale mostrato dai piloti in gara era decisamente superiore a quanto dicono i cronometri.
Rally del Friuli: il rammarico di De Sabbata
Il 60° Rally del Friuli, ultima tappa della Coppa Italia di Zona, ha messo subito alla prova il talento di Matteo De Sabbata, già protagonista l’anno scorso con un ottimo secondo posto. Al suo fianco, come sempre, Giulia Barbiero, e sotto il cofano la potente Skoda Fabia RS della squadra BC Vision.
La partenza lasciava ben sperare: un convincente terzo tempo sulla prova “Abbazia di Rosazzo” faceva presagire un rally da protagonisti. Ma la fortuna non ha sorriso a De Sabbata: una banale toccata sulla successiva “Trivio” ha causato la foratura dell’anteriore destra, costringendo l’equipaggio a proseguire con difficoltà fino a fine prova e a perdere oltre due minuti preziosi.
Da quel momento la gara è diventata una corsa di rimonta, condotta con intelligenza e senza eccessi. Alla fine è arrivato un ottavo posto complessivo, impreziosito però da una prestazione da applausi sulla “Cladrecis”, dove ha realizzato uno scratch che conferma il suo potenziale e la bontà del lavoro svolto dal team.
Martincich, il fotografo diventato protagonista
Da dietro l’obiettivo alle curve del rally: Lorenzo Martincich, noto come Pro One Media, ha deciso di passare per una volta dall’altra parte della lente. Per lui si è trattato di un esordio assoluto nel mondo delle corse, e lo ha fatto con una Renault Clio Rally5, una vettura più accessibile ma comunque impegnativa per chi è alle prime armi.
Affiancato dalla compagna Beatrice Gargiuolo, Martincich ha sfruttato lo shake down per familiarizzare con la vettura e si è presentato al via con determinazione, riuscendo già sabato a creare un certo margine sui rivali diretti. Tuttavia, la sorte non è stata dalla sua parte: al secondo passaggio sulla “Trivio”, una rovinosa foratura all’anteriore sinistro gli ha fatto perdere minuti preziosi.
Nonostante il contrattempo, il giovane pilota ha stretto i denti e portato la macchina al traguardo, conquistando un terzo posto di classe Rally5 e, con sorpresa, ricevendo a Manzano il Trofeo della Sedia. Un risultato che vale più di quanto dica la classifica, perché dimostra che, con costanza e lavoro, anche un fotografo può trasformarsi in un pilota competitivo.
Trentino Rally: la crescita di O’Play
Scenario diverso ma stessi colori per Antonino Migliuolo, alias O’Play, impegnato nel 3° Trentino Rally. Abituato ai contesti delle cronoscalate europee, dove vanta un curriculum da veterano, Migliuolo si è trovato di fronte a una nuova sfida: gestire una Skoda Fabia RS su prove speciali tecniche e imprevedibili.
La prima giornata non è stata semplice: tra azzardi di assetto, scelte di gomme discutibili e qualche eccesso di entusiasmo, O’Play ha vissuto un sabato complicato. Ma la domenica ha cambiato completamente atteggiamento. Con al fianco Elena Giovenale e maggiore sintonia con la vettura, è riuscito a firmare un ottimo secondo tempo assoluto su una delle due prove di “Ronzo Chienis”.
Un segnale chiaro: quando l’esperienza si unisce alla capacità di adattarsi, il potenziale emerge. E Migliuolo ha dimostrato di avere ancora ampi margini di crescita anche nel mondo dei rally.
Un bilancio di stagione tra consapevolezza e ambizione
Il weekend friulano e trentino lascia un messaggio importante: BC Vision Motorsport dispone di un gruppo di piloti talentuosi e motivati, capaci di esprimere velocità e grinta, ma anche di trarre insegnamento dagli imprevisti.
Per De Sabbata, il 2025 si chiude con la consapevolezza di poter puntare più in alto; per Martincich, l’inizio di una nuova avventura nel motorsport; per Migliuolo, un passaggio importante nella crescita tecnica e mentale.
La Coppa Italia di Zona ha quindi offerto non solo risultati ma esperienze, lezioni e spunti per guardare al futuro con fiducia. Perché se è vero che “chi vince festeggia e chi perde spiega”, in casa BC Vision nessuno ha davvero perso: c’è solo da imparare, migliorare e tornare in gara più forti di prima.