Pordenonelegge 2025, oltre 250 autori e 80 incontri nella terza giornata
Pordenonelegge 2025 entra nel vivo: oltre 250 autori e 80 incontri domani, tra anteprime, poesia, narrativa e grandi nomi italiani e internazionali.


PORDENONE – La 26ª edizione di pordenonelegge – Festa del libro con gli autori entra nel vivo: domani, venerdì 19 settembre, la città ospiterà oltre 250 protagonisti e più di 80 incontri, in un palcoscenico diffuso che unisce narrativa, poesia, scienza, attualità e riflessione culturale.
Tra gli appuntamenti più attesi, lo scrittore e conduttore Stefano Nazzi presenta Predatori. I serial killer che hanno segnato l’America (Mondadori), un viaggio nella mente dei criminali che hanno segnato la storia statunitense, insieme a Valentina Gasparet (Capitol, ore 18). Dal mondo dei profumi arriva invece il francese Paul Richardot con Fragrancia (Garzanti), un romanzo che intreccia aromaterapia e indagine poliziesca (Camera di Commercio, ore 17).
Le novità degli autori italiani
Tra le anteprime, Walter Siti porta Ragazzi di carta velina (Mondadori), riflessione sulle fragilità giovanili (Auditorium Regione, ore 21), mentre lo scienziato Giorgio Vallortigara esordisce nella narrativa con Desiderare (Marsilio), un intreccio di etologia e letteratura (Auditorium Istituto Vendramini, ore 19).
Per il cartellone pordenonelegge Junior, la scrittrice Rosella Postorino presenta Un fratellino. Storia di Nanni e di Mario (Salani), un racconto sulla famiglia e sull’amicizia tra un cane e un bambino (Spazio Gabelli, ore 10.30, con Enrico Galiano).
In libreria arrivano anche i nuovi titoli di Marco Malvaldi, Se fossi stato al vostro posto (ore 17.30 Spazio IZC), Piergiorgio Pulixi con L’uomo dagli occhi tristi (ore 19 Piazza della Motta), Emanuele Trevi con Mia nonna e il conte (ore 21 Ridotto Teatro Verdi), Antonella Fioravanti, Elvira Mujčić e Marco De Franchi con opere che spaziano dalla divulgazione scientifica alla narrativa contemporanea.
Le prime presentazioni e gli sguardi internazionali
Prima uscita italiana per Le ombre di Alessandro Zaccuri (Marsilio, Piazza della Motta ore 20.30) e per Inabili alla morte, firmato da Paolo Di Paolo e Goran Vojnović (Bottega Errante Edizioni), che raccoglie i testi della trilogia teatrale realizzata per Mittelfest e Go!25 (Arena Europa, ore 21).
Non mancherà la divulgazione con Chimicazza, autore per Longanesi di Le molecole che fanno cose (Parco Galvani, ore 17). E con Treccani, la Fondazione Pordenonelegge presenta il Piccolo Dizionario immaginario delle ragazze e dei ragazzi, dedicato alla Generazione Alpha.
Il festival ospita inoltre Dacia Maraini, Paolo Crepet, Daniele Mencarelli, Beppe Severgnini, Nadia Terranova, Toni Capuozzo, Enrico Galiano, Marco Balzano, Milo De Angelis e molti altri, in un calendario che intreccia saggistica, poesia, memoria storica e attualità.
Poesia, storia e attualità
Spazio anche alla poesia internazionale con le voci polacche di Małgorzata Lebda e Jarosław Mikołajewski (Libreria della Poesia, ore 11.30) e al format “Societry”, che indaga il rapporto tra Intelligenza Artificiale e poesia (ore 10.30).
Tra gli incontri di impegno civile, lo scrittore ucraino Yaroslav Trofimov (ore 17.30 Piazza della Motta), il dibattito sui genocidi del Novecento con Antonia Arslan (ore 15.30 Palazzo dei Libri), e la presentazione del saggio su Sandro Pertini di Marzio Breda (ore 17 Arena Europa).
Da segnalare infine le prime italiane di Claire Judde de Larivière (Avviso al popolo!, Auditorium Largo San Giorgio, ore 20.30) e del poeta gallese Patrick McGuinness con Linea fissa (InternoPoesia, Libreria della Poesia, ore 17).
La manifestazione è promossa dalla Fondazione Pordenonelegge.it, presieduta da Michelangelo Agrusti e diretta artisticamente da Gian Mario Villalta con Alberto Garlini e Valentina Gasparet, sotto il coordinamento di Michela Zin.
Anche in linea con altre grandi iniziative culturali della regione, come il programma dei Musei civici di Pordenone, pordenonelegge si conferma una vetrina d’eccellenza per la letteratura e il dialogo tra le arti.