Pordenone e Vicenza, “Vivere il proprio tempo”: omaggio al vescovo Nonis tra fede e arte

Mostre a Pordenone e Vicenza per ricordare Pietro Giacomo Nonis: arte sacra, collezioni etnografiche e memoria spirituale.

02 ottobre 2025 09:24
Pordenone e Vicenza, “Vivere il proprio tempo”: omaggio al vescovo Nonis tra fede e arte -
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PORDENONE – Due grandi esposizioni celebreranno la figura di monsignor Pietro Giacomo Nonis, originario di Fossalta di Portogruaro, sacerdote della diocesi di Concordia-Pordenone e vescovo di Vicenza dal 1988 al 2003.

La prima mostra aprirà il 4 ottobre 2025 al Museo Diocesano di Arte Sacra di Pordenone, rimanendo visitabile fino all’11 gennaio 2026. La seconda sarà ospitata dal Museo Diocesano di Vicenza dall’1 febbraio al 12 aprile 2026.

Un percorso tra fede e cultura

L’iniziativa si inserisce nel programma “Verso Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027” e ricorda Nonis a 75 anni dalla sua ordinazione sacerdotale e a ridosso del centenario della nascita.

Studioso, professore universitario e appassionato d’arte, Nonis ha lasciato una forte eredità culturale e spirituale. Le mostre ripercorrono la sua attenzione per la tutela del patrimonio artistico, la promozione dei Musei Diocesani e il suo impegno nel collegare fede e creatività.

Le opere in esposizione

A Pordenone saranno esposte circa 70 opere, tra cui dipinti, sculture, icone e manufatti etnografici. Tra i pezzi di maggior rilievo: la Madonna con Bambino di Antonio Carneo (1680) e il Sant’Antonio da Padova di Jusepe de Ribera (1650).

Non mancano anche sculture lignee e bronzee, maschere zoomorfe e una rara ammonite fossile, testimonianza della curiosità scientifica di Nonis. Una sezione speciale sarà dedicata alle campane, sua grande passione, legata alla nascita del Museo Veneto delle Campane.

Un’eredità viva

Il progetto, sostenuto da enti locali e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, rende omaggio a un vescovo che ha saputo coniugare spiritualità, cultura e impegno civile, lasciando un patrimonio artistico oggi custodito tra Pordenone, Vicenza e altre istituzioni.

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