Giovani di Pordenone da applausi: 8 podi ai Campionati Italiani di pesistica a Roma. Chi sono

PORDENONE — Alle finali dei Campionati Italiani Esordienti 13 e under 15 di pesistica, andate in scena il 29 e 30 novembre al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito di Roma, la città festeggia otto giovani sul podio nazionale con i colori della Pesistica Pordenone: un risultato che imprime il nome del club nel medagliere e racconta un vivaio competente, motivato e sostenuto da una rete cittadina che crede nello sport giovanile.

Finali a Roma e quadro generale

L’edizione ha incoronato 32 campioni e campionesse tra Esordienti 13 e under 15, confermando la vivacità del movimento. In questo contesto ad alta competitività, la spedizione pordenonese, guidata dai tecnici Luigi Grando, Dino Marcuz ed Elisa Crovato (classe 2000), ha portato a casa una striscia di piazzamenti di primissimo piano, salutata dall’assessora allo sport Elena Ceolin che ha incontrato il gruppo insieme alla presidente Maria Rosa Flaiban e al consigliere comunale Davide Cordenons, ex atleta e membro del direttivo.

Gli otto podi pordenonesi

Nella rassegna tricolore brilla la sequenza di medaglie: Giorgia Segatto è 1ª nella cat. 44 U13; Mattia Bertossi centra l’oro da 1° nella cat. 48 U13; Carlotta Cavaliere svetta 1ª nella cat. +77 U15; Vittoria Turchet è 1ª nella cat. 69 U15; Alessia Bellia conquista l’argento da 2ª nella cat. +77 U15; Aurora De Anna è 2ª nella cat. +69 U13; Andreasara Vicenzutto chiude 2ª nella cat. 69 U13; Matilde Tomé completa il bottino con il bronzo, 3ª nella cat. 58 U15. Una progressione che certifica qualità tecnica, gestione gara e profondità del vivaio.

Le voci delle istituzioni

«È una grande soddisfazione per Pordenone e per un sodalizio che da decenni forma generazioni di ragazze e ragazzi, unendo valori e disciplina» sottolinea Elena Ceolin, rimarcando come l’obiettivo sia stato doppio: qualificarsi ai Tricolori e poi salire sul podio. L’assessora, insieme al sindaco Basso, esprime un plauso alla Pesistica Pordenone per l’attenzione costante ai giovani, trasformando la palestra in uno spazio familiare dove si cresce nel nome dell’amicizia e della condivisione.

Tecnici, società e rete cittadina

Accanto agli atleti, la regia dei tecnici Grando, Marcuz e Crovato ha valorizzato preparazione metodica, cura dei dettagli e costruzione dei tentativi in pedana. Il lavoro della presidente Maria Rosa Flaiban e del direttivo – con il supporto di figure istituzionali come Davide Cordenons – ha consolidato una filiera sportiva in cui famiglie, scuole e Comune remano nella stessa direzione, creando le condizioni per un percorso continuo dal settore giovanile ai palcoscenici nazionali.

Valori, risultati e prospettive

Le otto medaglie conquistate nella capitale non sono soltanto un traguardo sportivo: rappresentano un punto di partenza verso nuovi obiettivi, con atleti che hanno dimostrato coraggio, determinazione e capacità di competere al massimo livello nelle rispettive categorie. Il messaggio che arriva da Roma è chiaro: Pordenone c’è, investe su talento, educazione sportiva e comunità, e punta a far crescere una nuova generazione di campioni dentro e fuori la pedana.