PORDENONE – I ragazzi e le ragazze di Pordenone ora possono rimettersi in pista grazie a “Back on Track”, il nuovo luogo di incontro e socialità ad accesso libero rivolto a giovani 15-29 anni che abbiano il desiderio e il bisogno di riprendere attivamente in mano la propria vita. Il taglio del nastro è avvenuto il 22 dicembre alla presenza dell’assessora alle politiche sociali Guglielmina Cucci, del presidente della Cooperativa Itaca Paolo Castagna e di Daniele Molmenti, ex canoista e Campione Olimpico che ha messo a disposizione i locali.
Ubicazione e orari di apertura
Lo spazio si trova in viale Marconi 15 (ingresso dalla laterale via Marco Polo) a Pordenone, durante le festività sarà aperto il 29 dicembre, 3 e 5 gennaio dalle 15 alle 19, dopo di che le giornate di apertura saranno il lunedì e il venerdì dalle 15.30 alle 19.30. Info e contatti: Lisa 334 698 0360, Piera 347 266 6602 e Francesca 347 289 6400.
Programma WENEET
Lo spazio rientra all’interno di WENEET, programma integrato di interventi di inclusione sociale e lavorativa a favore di Neet ed Elet nei territori di Pordenone e Pesaro, sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e della durata di 16 mesi (novembre 2023 – marzo 2025).
Collaborazioni e Partner
Nella Città sul Noncello WENEET è guidato dalla Cooperativa sociale Itaca con partner l’associazione culturale Cinemazero e in rete con le politiche giovanili e sociali del Comune di Pordenone; mentre a Pesaro capofila è la Cooperativa sociale Labirinto in partenariato con Comune di Pesaro, Liceo artistico F. Mengaroni e IT economico tecnologico Bramante Genga.
Obiettivi e impatto del Progetto
“Un’operazione articolata – ha sottolineato il presidente di Itaca, Paolo Castagna – che assume ancor più valore per le tante collaborazioni attivate, in primis con l’associazione Cinemazero nostro partner di progetto e in rete con le politiche giovanili e sociali del Comune di Pordenone. Una risposta importante per la nostra città e per i ragazzi che la vivono, giovani che hanno voglia di rimettersi in pista, e quella pista per correre è oggi Back on Track”.
Ruolo dell’Assessorato alle Politiche Sociali
“Lo spazio ha l’obiettivo di avviare un processo di riappropriazione dell’autonomia, indipendenza e consapevolezza di tanti giovani – ha evidenziato l’assessora alle politiche sociali, Guglielmina Cucci -, affinché siano cittadini attivi della comunità. Il progetto si propone di sviluppare abilità e capacità di ragazze e ragazzi, inserendosi all’interno di un territorio quello pordenonese che ha una rete molto solida, grazie anche al supporto trasversale delle politiche sociali e delle politiche giovanili”.
Target e accessibilità del Programma
Back on Track si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 29 anni in condizione di esclusione dal sistema formativo ed occupazionale, i cosiddetti NEET e ELET, ma vi potranno accedere anche giovani che non si sentono tali.
La continuità delle Buone Pratiche
A Pordenone, Cooperativa sociale Itaca e Associazione culturale Cinemazero daranno continuità alle buone pratiche sperimentate con successo in passato con il Comune di Pordenone, configurando lo spazio come luogo di accoglienza neutro e senza etichette. In “Back on Track” ragazze e ragazzi troveranno un punto di riferimento, uno spazio aperto a libero accesso e non giudicante, dove potersi recare volontariamente per trascorrere il tempo con i propri coetanei in attività che desiderano, anche solo per ascoltare musica, giocare a ping pong, studiare o fare quattro chiacchiere. Prevista anche la possibilità di usufruire di colloqui educativi, partecipare ad attività di gruppo per il potenziamento delle life skills e la sperimentazione di una socialità sana, o di essere accompagnati ad eventuali servizi territoriali per coloro che ne necessitano e lo desiderano.
Attività e Laboratori
A “Back on Track” ragazze e ragazzi troveranno a loro disposizione una equipe composta da operatori di Itaca con 3 educatori di strada, 1 educatore di corridoio (supporto alle scuole), 1 educatore di comunità e 1 psicologo. Tra le diverse attività previste, laboratori co-progettati con i ragazzi per incontrare interessi ed attitudini tra cui ArtLab – Laboratori artistico-culturali, CreAbility per lo sviluppo creativo e non convenzionale di competenze e life skills, Mappe – Interventi di mentoring e orientamento in piccoli gruppi. Cinemazero metterà a disposizione la sua esperienza in molteplici azioni, tra cui la selezione di una serie di titoli di opere filmiche da utilizzare nella visione condivisa in cineforum per l’approfondimento di tematiche specifiche, e attività laboratoriali co-progettate con i ragazzi dedicate alla conoscenza dei mestieri del cinema attraverso l’incontro con professionisti del settore.