Pordenone piange Marisa Gaspardo: la storica pasticcera si è spenta a 89 anni

Pordenone, addio a Marisa Gaspardo, storica pasticcera e protagonista della nascita del Biscotto Pordenone.

24 novembre 2025 11:48
Pordenone piange Marisa Gaspardo: la storica pasticcera si è spenta a 89 anni -
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PORDENONE – Si è spenta all’età di 89 anni Marisa Gaspardo, figura amatissima e simbolo della pasticceria pordenonese d’altri tempi, ricordata per la sua innata eleganza professionale, la passione autentica per l’arte dolciaria e la capacità di trasformare un mestiere in una vera forma di cultura e identità cittadina.

Una vita dedicata alla pasticceria

Per decenni Marisa ha rappresentato un punto fermo per generazioni di pordenonesi. Assieme al marito Riccardo Barison e alla figlia Sandra, ha guidato fino al 1984 la storica attività di dolci Moderna in viale Martelli, luogo diventato nel tempo riferimento per qualità, tradizione e accoglienza.

Negli ultimi anni Ottanta ha portato la sua esperienza e il suo talento nella gelateria-pasticceria Montereale, condividendo nuove sfide professionali e un forte legame umano con i gestori, i fratelli Martin ed Edi Zago. Un ambiente in cui, con la consueta dedizione, ha continuato a creare dolci prelibati, frutto di competenza e sensibilità artigianale.

Il contributo alla nascita del Biscotto Pordenone

Fondamentale il suo ruolo nella creazione del Biscotto Pordenone, oggi tra le eccellenze del Friuli occidentale e riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale (PAT) dal 2005, oltre che marchio registrato alla Camera di Commercio.
Con il suo modo di fare gentile, la laboriosità e l’attenzione ai dettagli, Marisa ha contribuito a rendere questo dolce un simbolo autentico della città, patrimonio collettivo che continua a raccontare storia e sapori del territorio.

Il ricordo della famiglia

La figlia Sandra e il marito Andrea, che negli ultimi mesi l’hanno accudita con affetto e dedizione, la ricordano come una donna allegra, generosa e sempre disponibile, capace di portare dolcezza non solo nel lavoro ma anche tra le mura di casa.
«Anche quando aveva poche energie – raccontano – trovava la forza per preparare qualche delizia per i suoi cari, soprattutto per i nipoti Tamara e Gianluca e per i pronipoti Viola e Natan». Un gesto che racconta più di mille parole la sua idea di famiglia e di cura.

L’ultimo saluto

I funerali si terranno martedì 25 alle ore 15 nella chiesa parrocchiale dei Santi Ilario e Taziano a Torre.
Il rosario verrà recitato oggi, lunedì 24, alle 19.15.

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