Dal Brasile a Parigi, fino a Jesolo: il 2025 da record di Paolo Pocobelli e “Ali per Tutti”

Paolo Pocobelli e il progetto Ali per Tutti: dopo una stagione da record tra Brasile, Parigi e Jesolo, atteso a Legnago in Volo e Festivolare Trento.

23 agosto 2025 10:42
Dal Brasile a Parigi, fino a Jesolo: il 2025 da record di Paolo Pocobelli e “Ali per Tutti” -
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Dopo un’estate da record per Ali per Tutti, Paolo Pocobelli è atteso, domenica 14 settembre, alla prima edizione di Legnago in Volo, manifestazione aerea, autorizzata dall’Aero Club d’Italia, con il supporto straordinario dell’Aeronautica Militare e il patrocinio della Città di Legnago, organizzata da Associazione Volo Legnago e A.I.V.A. – Associazione Italiana Volo Acrobatico- con il fondamentale contributo di Aeronautica Militare, Aero Club d'Italia, Città di Legnago, Aeroclub di Lucca e il supporto di Vieffe Drifting per il raduno di auto americane.

Il fine settimana a seguire – sabato 20 e domenica 21 settembre – Paolo è tra i protagonisti dell’undicesima dedizione di Festivolare presso l’Aeroporto Gianni Caproni di Trento.

Festivolare è tappa attesa nel calendario aeronautico nazionale, un evento capace di richiamare famiglie, appassionati, curiosi e addetti ai lavori in un’esperienza condivisa e partecipata.

Un onore essere stato invitato dal campione e amico Andrea Pesenato, nella vicina Legnago” afferma Paolo Pocobelli “per la prima edizione di una manifestazione auspicata da tempo.

Ogni volta che si sperimenta il rito di un nuovo ritrovo, in una sede non ancora abituale, cresce l’attesa per una ‘prima volta’.

Ed ancora tornare, per il terzo anno consecutivo, a Trento, a Festivolare, giunta quest’anno all’undicesima edizione, è rinnovare un senso di profonda amicizia e appartenenza per un’organizzazione ed una manifestazione cresciute nel tempo.

Giugno 2025 è stato il mese più intenso di sempre per Ali per Tutti: iniziato con l’airshow di Punta Marina (6 e 7 giugno), proseguito con la successiva partecipazione ad Asas para Todos, iniziativa promossa da ANAC-EASA per lo sviluppo del volo per persone con disabilità in Brasile (8–15 giugno), seguita dalle esibizioni al 55° Salone Internazionale dell’Aviazione e dello Spazio SIAE di Parigi Le Bourget (18-22 giugno 2025), e terminata con l’airshow di Jesolo (27 – 28 giugno 2025).

  • 4 esibizioni al 55° Salone Internazionale dell’Aviazione e dello Spazio SIAE di Parigi Le Bourget (19, 20, 21, 22 giugno) – unico italiano invitato a esibirsi alla manifestazione;
  • airshow italiani (Punta Marina, 6,7 giugno – Jesolo, 27,28 giugno);
  • 2 interventi in Brasile (San Paolo, 11 giugno – Campinas, 12 giugno);
  • oltre 1 milione e mezzo di spettatori in Francia e in Italia hanno ammirato Paolo Pocobelli a bordo del CAP 10 Il Piccolo Principe.

Gli inviti a queste manifestazioni, nazionali e internazionali, sono il riconoscimento di quattordici anni di impegno costante da parte di Ali per Tutti e testimoniano l’unicità dell’associazione fondata da Paolo Pocobelli, con l’obiettivo di rendere la cultura aeronautica sempre più accessibile. Un lavoro costruito con passione, professionalità, rigore.

Nei primi anni sono stati formalizzati e affinati numerosi progetti di counseling e mentoring per persone, ex-piloti ed ex-atleti con disabilità, ed ancora sono state collaudate presentazioni presso scuole di ogni genere e grado, ma soprattutto, presso la Flight Academy dell’Aero Club di Verona (di cui Paolo Pocobelli è Chief Flight Instructor), è stato possibile far accedere persone disabili (purché in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa aeronautica) a tutte le licenze: da quella di pilota privato (PPL), a quelle professionali (CPL e ATPL), rendendo accessibili quasi tutti gli aerei della flotta di Boscomantico.

Questo lavoro quotidiano ha reso Ali per Tutti una realtà unica al mondo, per metodo, risultati e innovazione.

L’arrivo del CAP 10 F-HNGA alla fine del 2022 ha segnato un’ulteriore svolta: Ali per Tutti ha potuto avvicinarsi al volo acrobatico e Paolo Pocobelli è diventato pilota e istruttore acrobatico, non in categorie riservate, partecipando a importanti airshow nazionali ed internazionali.

Per tutto questo Paolo è stato chiamato, a giugno, a condividere la sua lunga esperienza, la dedizione incondizionata, la professionalità e la tecnica acquisite, in Brasile, che ora apre il mondo dell’aviazione ai disabili:

La mia recente missione in Brasile è stata un’importante occasione di collaborazione con l’Agenzia Europea per la Sicurezza dell’Aviazione (EASA). Il viaggio ha avuto inizio a San Paolo, con una conferenza sulla sicurezza aerea organizzata da Leonardo Helicopters, alla quale ho avuto l’onore di partecipare come relatore. Durante l’evento, la dottoressa Eleonora Italia di EASA ha coordinato i lavori, mentre l’ingegner Davide Drago di ENAC ha offerto il suo prezioso contributo. Il giorno successivo, la missione si è spostata a Campinas per l’evento ‘Voar é para Todos’ (Flying is for Everyone), parte del più ampio progetto ‘Asas para Todos’. Qui ho avuto l’opportunità di condividere la mia testimonianza sull’importanza dell’inclusività nel mondo dell’aviazione, un intervento che è stato particolarmente apprezzato dai presenti.

Questa missione rappresenta la mia seconda collaborazione con EASA, dopo la partecipazione all’Aviation Safety Week del 2024, incentrata sul Competency-Based Training per le ATO (Authorized Training Organizations). In conclusione, l’esperienza in Brasile è stata non solo un’occasione di crescita professionale, ma anche un momento di grande ispirazione, che ha testimoniato i progressi verso un’aviazione sempre più inclusiva e aperta a tutti.”

Paolo Pocobelli

Un grande onore è stato tornare per la terza volta a Parigi Le Bourget, proprio dove il progetto Ali per Tutti venne presentato nel 2011, e premiato con il riconoscimento P.E.P.I.T.E. (Prix Européen Pour l’Intégration des Travailleurs Extraordinaires), consegnato dall’allora Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy.

Quest’anno, Paolo Pocobelli – unico italiano in qualità di display pilot – si è esibito per quattro volte al 55° Salone SIAE di Le Bourget (19–22 giugno), davanti a oltre 300.000 visitatori in presenza (di cui 141.000 professionisti del settore e 164.000 appassionati) e circa 100.000 spettatori online sul canale YouTube ufficiale della manifestazione ([LIVE] Diffusion en direct de Salon du Bourget / Paris Air Show) che conserva le registrazioni di tutte le dirette effettuate.

In totale, oltre 1 milione e mezzo di spettatori in Francia e in Italia hanno ammirato Paolo Pocobelli a bordo del CAP 10 Il Piccolo Principe, tenendo conto che, come riporta l’ufficio stampa della manifestazione “la 27esima edizione dell’airshow di Jesolo ha attirato oltre 200.000 persone sul Lido di Jesolo e oltre 500.000 lungo il litorale tra Bibione e Cavallino Treporti, dove gli appassionati di aviazione e gli amanti del cielo hanno potuto assistere alle emozionanti esibizioni aeree della Pattuglia Acrobatica Nazionale e di altri velivoli civili e militari”.

Ogni evento ha ricevuto il plauso ed il patrocinio di Aero Club d’Italia e del CONI, e di AOPA (Aircraft Owners and Pilots Association) Italia.

Paolo Pocobelli è una di quelle persone ‘speciali’ che, quando conosci, puoi solo pensare quanta ricchezza, valori, bellezza contiene il mondo di chi vola” afferma Stefano Arcifa, Presidente Aero Club d’Italia “Uno che non ha mai mollato, anzi…. Pilota acrobatico, istruttore di volo. Una vita intensa al servizio degli altri, raccontando agli studenti il suo progetto di inclusione Ali per tutti, esibendosi con il suo CAP 10 negli Airshow (Le Bourget compreso), rappresentando in modo tanto significativo (che credo più non si possa) che i limiti sono solo pregiudizi. Io gli sono grato, anche per l’emozione che si trattiene a fatica quando ti dice che ‘rifarebbe quel salto’, tanto è stata bella la vita che è arrivata dopo…”

Molte sono le testimonianze che ancora continuano ad arrivare di incoraggiamento e congratulazioni per questo calendario.

Giugno è stato davvero un mese record, tornando a volare dopo mesi di lavoro, allenamenti, timori e apprensioni” afferma Paolo Pocobelli, “Di anno in anno, tassello dopo tassello, da progetto embrionale Ali per Tutti ha spiccato il volo, grazie anche all’acquisizione del Cap 10 (F-HNGA) Il Piccolo Principe. Tanto è stato fatto, soprattutto negli ultimi anni, ma il percorso è ancora ricco di sfide, per rendere la cultura aeronautica sempre più accessibile. Anche quando si parla di inclusione, a prevalere deve essere la meritocrazia: a essere premiati devono essere coloro che, come gli atleti, anche se ostacolati da limitazioni, versano energia, passione e competenze nei propri ambiti.

Non entriamo, per piacere, nel dibattito degli ultimi mesi, riguardante le politiche DEI: a vincere deve essere sempre la bravura, abbinata alla costanza e alla professionalità. Non si deve piangere sulle proprie limitazioni, occorre costruire una visione, che ci permetta di superare qualsiasi limite e di raggiungere standard sempre più alti.

“Paolo è in grado di trasmettere” afferma Rinaldo Gaspari, Presidente AOPA Italia “un importante messaggio di positività, e, da alfiere del nostro mondo e della nostra nazione, sa esaltare il legame indissolubile tra sport, volontà, professionalità e passione.  Esprimo l’orgoglio di AOPA Italia nell’essere al suo fianco patrocinando le sue esibizioni, e contribuendo a renderle sempre più ammirate.” 

Anche quest’anno, Ali per tutti ringrazia Falconeri e Banca generali Senior Partner e tutti i privati, i professionisti e le aziende, che credono nell'Associazione e la affiancano quotidianamente.

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Brevi cenni biografici

Paolo Pocobelli, fondatore nel 2011 di Ali per Tutti, è Chief Flight Instructor presso la Scuola di Volo dell’Aero Club di Verona, Ufficiale dell’Esercito in congedo, dal 2019 Ufficiale dell'Ordine al Merito dellaRepubblica Italiana, su nomina del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Paolo Pocobelli, paraplegico dal 1994, è il primo pilota paraplegico commerciale, il primo istruttore di volo, il primo esaminatore, primo pilota ed istruttore acrobatico, non in categorie riservate.

Nato a Milano nel 1971, ha cominciato a innamorarsi dell’aviazione fin da bambino.

Divenuto pilota privato nel 1991, nel 1993 comincia a lanciarsi col paracadute e a svolgere attività di video operatore paracadutista, mentre consegue la licenza di volo commerciale.

Durante un’assolata domenica di giugno del 1994, al 654° lancio, un incidente gli causa la rottura di due vertebre e una lesione midollare, rendendolo paraplegico.

Nel dicembre 2005 si trasferisce in California per diventare un pilota commerciale: a San Diego comincia l’addestramento necessario per diventare un pilota professionista.

Riparte da zero con tutto l’iter addestrativo, conseguendo la Licenza di Pilota Privato (PPL), l’abilitazione al volo strumentale e plurimotore ed infine la Licenza di Pilota Commerciale FAA ed ancora divenendo Istruttore di Volo ed Istruttore di Volo Strumentale (CFI e II).

Nel 2009, tornato in Italia, comincia gli studi per il conseguimento della Licenza di Pilota di Linea (ATPL) e la conversione delle licenze secondo la normativa Europea.

Nel 2011 partecipa al Salon International de l'Aéronautique et de l'Espace, di Parigi Le Bourget, come primo display pilot in un air show, nella categoria professionisti, ad essere paraplegico.

in quell’occasione venne presentato un progetto, in concorso per l’assegnazione del premio P.E.P.I.T.E. (Prix Européen Pour l’Intégration des Travailleurs Extraordinaires), allo scopo di rendere il mondo dell’aviazione un ambiente più inclusivo. Ali per tutti venne premiato come miglior progetto, e la consegna del premio avvenne all’Eliseo, per mano dell’allora Presidente della Repubblica Francese, Nicolas Sarkozy.

Nel 2014 è chiamato ad essere istruttore di volo a Verona Boscomantico, per divenire nel 2018 Chief Instructor presso la Scuola di Volo dell’Aero Club di Verona.

Nel 2019 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'Onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito dellaRepubblicaItaliana, con la seguente motivazione: “per la forte testimonianza e l’instancabile contributo alla rimozione dei limiti e alla promozione di una politica di pari opportunità delle persone con disabilità, rispetto alle attività di volo”.

Nel 2022 Paolo Pocobelli è stato uno degli speaker del primo TEDx di Jesolo con un monologo sullo Spazio, sulla sua duttilità e sulla capacità dell’essere umano di creare e modellare lo spazio che lo circonda. La forza innata e insita nell’individuo di plasmare e condizionare l’universo e gli esseri umani a lui vicini grazie alla volontà di vivere.

Nel 2023 si è esibito in cinque esibizioni acrobatiche a Paris Le Bourget, (21, 22, 23, 24, 25 giugno),  alla 54sima edizione del Salon International de l'Aéronautique et de l'Espace (SIAE); nella medesima estate è diventato il primo istruttore acrobatico, paraplegico, al mondo; nell’autunno 2023 si è esibito ai seguenti Airshow: Jesolo (1/2 settembre), Desenzano (9/10 settembre), Trento (23/ 24 settembre); gli airshow di Jesolo e Desenzano hanno visto la partecipazione delle Frecce Tricolori, in occasione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare Italiana, e a Jesolo anche la Patrouille de France.

Ha avviato, durante l’anno accademico 2023/2024 il corso di volo UPRT e acrobatico presso la Scuola di Volo di Aero Club Verona.

Paolo svolge quotidianamente attività di counceling e mentoring, non solo destinate ad atleti portatori di disabilità, ma pensate anche e soprattutto per chi, NON portatore di disabilità, in diversi ambiti atletici o professionali, abbia incontrato un ostacolo, un’impasse, un momento da cui, talvolta, può sembrare difficile riemergere.

Costante è l’attività presso scuole e associazioni che richiedano la testimonianza di Ali per Tutti e presso le aziende che desiderino svolgere occasioni motivazionali e di team building.

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