Palmanova, al via i nuovi corsi di formazione per i volontari della Protezione civile Fvg
A Palmanova avviati i nuovi corsi per volontari della Protezione civile Fvg: formazione più strutturata e obiettivo 4.000 operatori entro tre anni.


PALMANOVA – Sono partiti i nuovi corsi di formazione per volontari della Protezione civile regionale, ospitati nella sede di Palmanova e pensati con una formula rinnovata, più strutturata ed efficace, per garantire l’immediata operatività dei partecipanti al termine del percorso.
Un investimento strategico
L’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi ha evidenziato l’importanza del progetto: «Cominciamo con 60 volontari per arrivare a 4.000 entro tre anni, con un investimento di due milioni di euro da parte della Regione. Questa prima sessione coinvolge giovani e adulti, un mix che rafforza la continuità operativa dei gruppi comunali. È un volontariato che resta tale, ma che oggi possiamo definire volontariato professionale».
Il nuovo modello formativo
Il programma prevede un percorso base, tre specializzazioni e 19 abilitazioni trasversali. È stato inoltre istituito un ufficio dedicato alla formazione e alla gestione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e del vestiario, così da garantire che ogni volontario sia pronto a operare nei diversi scenari di emergenza, con maggiore sicurezza ed efficacia.
I primi corsisti sono stati divisi in due percorsi: uno focalizzato sulla sicurezza e sull’analisi degli scenari incidentali, con particolare attenzione alla valutazione dei rischi, e un altro sulla cantieristica stradale e la gestione delle emergenze, con moduli teorici e pratici svolti anche nell’hangar della sede regionale.
Una nuova stagione per la Protezione civile
«L’investimento sul polo formativo di Palmanova – ha aggiunto Riccardi – apre una nuova stagione più strutturata, che rafforza uno dei movimenti popolari più amati in Friuli Venezia Giulia e in tutto il Paese. Lo facciamo per la loro sicurezza e per la nostra sicurezza, convinti che una società debba basarsi sul volontariato e sulla sussidiarietà».
Il vicepresidente ha ricordato anche il ruolo fondamentale svolto dai volontari durante la pandemia, nella gestione dei centri vaccinali e nelle emergenze internazionali, come l’accoglienza dei profughi dall’Ucraina: «Ora investiamo sulla formazione, perché per affrontare scenari sempre più complessi servono competenze specifiche».
Un polo formativo innovativo
Ai corsi si affianca la realizzazione di una nuova struttura di training che renderà Palmanova uno dei poli formativi più importanti e innovativi d’Italia nel campo della Protezione civile. Un passo in avanti per garantire al Friuli Venezia Giulia un sistema sempre più solido, capace di rispondere con rapidità ed efficienza alle emergenze.