Ritorna a Opicina il mercatino “Un pozzo di occasioni” con artigianato e antiquariato
Mercatino “Un pozzo di occasioni” a Opicina il 28 giugno con antiquariato, artigianato e collezionismo per valorizzare il borgo carsico di Trieste.
Gabriele Mattiussi
TRIESTE – Torna sabato 28 giugno il mercatino di Opicina “Un pozzo di occasioni”, organizzato dall’Associazione culturale Cose di Vecchie Case in collaborazione con il Comune di Trieste. Da quest’anno l’appuntamento si terrà ogni quarto sabato del mese fino alla fine del 2025, confermando la sua importanza come evento di richiamo per appassionati di antiquariato e artigianato.
Il mercatino tra antiquariato, modernariato e artigianato artistico
Allestito dalle ore 8 del mattino con ingresso libero, il mercatino propone una selezione curata di piccolo antiquariato, modernariato, collezionismo e creazioni artigianali provenienti da tutta la regione. Le bancarelle saranno disposte lungo i marciapiedi di via Nazionale, Strada per Vienna e via di Prosecco, nel cuore di Opicina.
Questa iniziativa mira a rivitalizzare il borgo carsico, trasformandolo in un punto di riferimento turistico e commerciale. Il mercatino richiama infatti visitatori sia residenti che turisti, favorendo così l’economia locale e le attività commerciali della zona.
Prodotti esposti e proposte artigianali di grande fascino
Un ampio spazio sarà dedicato al piccolo antiquariato, al modernariato e al collezionismo, con oggetti come vinili d’epoca, fumetti, miniature, modellini e altre “memorabilia” capaci di entusiasmare visitatori di tutte le età.
Gli espositori proporranno anche numerosi prodotti di artigianato artistico e hobbistico, con creazioni in legno, vetro e ceramica. Tra le proposte spiccano piatti decorati, quadri realizzati con fiori secchi, pietre colorate a forma di animali, oggetti in vetro, tomboli (ricami e merletti antichi), lavori all’uncinetto, monili in pietra e rame, vetri di Murano, saponi artistici, targhe in legno e dipinti su seta.
Il significato storico del nome “Un pozzo di occasioni”
Il mercatino prende il nome dalla vicinanza con la Stele di Zinzendorf, collocata all’incrocio tra Strada per Vienna e via di Prosecco, dove un tempo sorgeva un pozzo omonimo. Karl von Zinzendorf, Governatore di Trieste tra il 1776 e il 1782, fu l’ideatore della “via Commerciale”, una grande strada che collegava la città al Carso, proseguendo verso Sesana, Lubiana e Vienna.
Per celebrare questo progetto, Zinzendorf fece erigere nel 1780 un monumento, la Stele Zinzendorfia, dedicato ai sovrani Maria Teresa e Giuseppe II. Sempre a Opicina fu costruita una stazione di posta all’incrocio tra le attuali Strada per Vienna e via di Prosecco, dotata di una cisterna con una vera in pietra, oggi conservata all’Orto Lapidario, che simboleggiava la disponibilità d’acqua per gli abitanti.
Date future e manifestazioni correlate
La prossima edizione del mercatino, che sarà allestito dalle 8 al tramonto, è programmata per il 26 luglio, tempo permettendo. In caso di forte pioggia o vento, l’evento verrà annullato.
Questa data sarà inserita nell’ambito della manifestazione estiva “Scopri Opicina... una sera d’estate”, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale e turistica del territorio.
