Omaggio a una visione 2025, a Gorizia e Nova Gorica il festival che unisce cinema e culture
Festival Omaggio a una visione 2025 a Gorizia e Nova Gorica: premi, proiezioni, masterclass e incontri dal 7 al 12 ottobre.


GORIZIA – Dal 7 al 12 ottobre torna il festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione, che quest’anno assume un significato ancora più speciale nell’ambito di GO!2025 – Capitale Europea della Cultura condivisa da Gorizia e Nova Gorica. Una rassegna che giunge alla sua 26ª edizione e che propone un programma fitto di eventi: proiezioni, masterclass, passeggiate cinematografiche, incontri, forum internazionali, installazioni e performance artistiche in diversi luoghi simbolici delle due città di confine.
I premiati del 2025
Al centro di questa edizione due figure di spicco del cinema mondiale, insignite del Premio Darko Bratina: il maestro ungherese Béla Tarr e il cineasta Yervant Gianikian, che ha a lungo condiviso il percorso creativo con Angela Ricci Lucchi. Entrambi hanno offerto al pubblico nuove chiavi di lettura del cinema, oltrepassando i confini geografici e linguistici, trasformando il grande schermo in uno spazio di incontro tra culture e memorie.
Omaggio a Gianikian e programma dell’11 ottobre
Il Palazzo del Cinema di Gorizia ospiterà sabato 11 ottobre la cerimonia di consegna del riconoscimento a Yervant Gianikian. La giornata inizierà alle 16 con una masterclass in lingua inglese, seguita alle 18 dalla proiezione del suo ultimo lavoro, Diari di Angela – Noi due cineasti – Capitolo terzo, presentato a Venezia. La serata proseguirà con la performance Pillars of Society - Prologue for Uomo e, dalle 21, con MOST Session @ Nova Gorica, evento musicale ospitato al centro culturale Mostovna di Salcano, dedicato alla valorizzazione della scena world music dei Balcani.
L’apertura del festival
L’inaugurazione ufficiale è fissata per martedì 7 ottobre alle 18 al Kulturni dom di Nova Gorica, con la partecipazione del regista italiano Francesco Sossai, che presenterà in anteprima slovena il film Le città di pianura, accolto al Festival di Cannes. A seguire, alle 21, l’attenzione si sposterà al nuovo EPIC District, suggestiva area nel sottopassaggio ferroviario di Nova Gorica, dove verrà inaugurata l’installazione video Horizons, realizzata in collaborazione con il festival K3 di Villaco.
Intelligenza artificiale e cultura
Uno dei momenti di maggiore interesse sarà il forum internazionale Trasformazione digitale sostenibile per la creatività, in programma mercoledì 8 ottobre dalle 9 alle 13.30 al Palazzo del Cinema. L’iniziativa, co-organizzata da Motovila (Creative Europe Desk Slovenia), chiuderà il progetto Go Green Cinema e metterà al centro il dibattito sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel mondo del cinema e della cultura, con riflessioni non solo tecniche ma anche etiche, sociali e ambientali.
Masterclass e nuove produzioni
Il programma include anche la masterclass del direttore della fotografia Daniele Ciprì, venerdì 10 ottobre, dedicata al suo percorso creativo, dalle prime telecamere a basso costo fino alle collaborazioni con registi di fama internazionale come Marco Bellocchio. Nella stessa giornata sarà presentata l’installazione filmica di Eva Giolo, Memory is an Animal, It Barks with Many Mouths, che esplora la memoria come un’entità viva e multiforme.
L’omaggio a Béla Tarr
Domenica 12 ottobre sarà interamente dedicata al cineasta Béla Tarr, con la proiezione integrale del suo capolavoro Sátántangó (1994), della durata di 7 ore e 19 minuti, introdotta da una lezione di Aljaž Škrlep. La visione sarà accompagnata da un rinfresco a metà proiezione. Tarr riceverà il premio ufficialmente a novembre, in occasione di una masterclass la cui data sarà annunciata prossimamente.
Sezioni e collaborazioni internazionali
Il festival accoglierà anche una panoramica sul nuovo cortometraggio kosovaro in collaborazione con il Dokufest di Prizren, e un dialogo tra i lavori di Franci Slak e Roberto Rossellini curato da Mila Lazić e Žiga Brdnik. Non mancherà la sezione Primi voli, con cortometraggi di giovani registi europei e internazionali, oltre ai lavori degli studenti di scuole superiori e università di Nova Gorica, Gorizia, Udine, Zagabria, Lubiana e Roma.
Una produzione originale di Kinoatelje
Nell’ambito del progetto Nostro cine quotidiano, il Kinoatelje presenterà in anteprima cinque cortometraggi realizzati quest’anno sul territorio goriziano. A firmarli sono giovani cineasti guidati dal regista Alessandro Comodin: Laura Samani, Ester Ivakič, Jan Devetak, Otto Lazića Reuschel e Francesco Sossai.
Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale www.poklonviziji.com/it/, dove è possibile registrarsi per partecipare agli eventi principali, tra cui il forum internazionale, le masterclass e l’inaugurazione del festival.