“Nonno Ascoltami!” torna a Udine: prevenzione e salute uditiva in piazza Matteotti

A Udine il 28 settembre “Nonno Ascoltami!”, campagna nazionale di prevenzione uditiva con screening gratuiti e sensibilizzazione.

25 settembre 2025 16:30
“Nonno Ascoltami!” torna a Udine: prevenzione e salute uditiva in piazza Matteotti -
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UDINE – Oltre 7 milioni di italiani convivono con disturbi dell’udito, pari al 12,1% della popolazione, mentre secondo l’OMS entro il 2050 una persona su quattro sperimenterà una forma di diminuzione uditiva. Un fenomeno in crescita, alimentato dall’esposizione al rumore e da abitudini di ascolto poco sicure, soprattutto tra i giovani.

Per questo torna la campagna nazionale “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza”, sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute, che domenica 28 settembre farà tappa a Udine in Piazza Matteotti dalle 10 alle 18.

Un ospedale a cielo aperto

La giornata, organizzata da Udito Italia Onlus, vedrà la presenza delle equipe mediche guidate da Cesare Miani, direttore della Soc di otorinolaringoiatria dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, e da Stefano Palma, direttore della stessa unità a Latisana. In piazza anche la Croce Rossa di Udine e gli audioprotesisti di Maico Sordità, partner tecnico dell’iniziativa.

I cittadini potranno sottoporsi a screening gratuiti dell’udito, ricevere informazioni e scoprire come prevenire i disturbi uditivi, che spesso hanno un impatto non solo sulla qualità della vita, ma anche su aspetti cruciali come la sicurezza stradale.

Prevenzione e sicurezza alla guida

Tra le novità dell’edizione 2025 c’è la collaborazione con Polizia Stradale, Aci e Fondazione Ania, per sensibilizzare sull’importanza di un udito sano alla guida. Grazie alla delegazione Aci locale, accanto alle attività di screening verrà posta l’attenzione proprio al legame tra capacità uditiva e sicurezza sulle strade.

L’impegno del Comune

«Udine da anni fa parte della Rete Europea delle Città Sane – ha ricordato l’assessore alla Salute Stefano Gasparin –. La salute uditiva è fondamentale per un invecchiamento sano e per la prevenzione del decadimento cognitivo. Con una persona su quattro over 65, la prevenzione diventa centrale, anche nel campo delle patologie uditive».

I numeri dell’ipoacusia

In Italia solo il 31% della popolazione ha controllato l’udito negli ultimi cinque anni, mentre il 54% non lo ha mai fatto. Inoltre, soltanto il 25% di chi potrebbe beneficiare di un apparecchio acustico lo utilizza, nonostante l’87% degli utenti dichiari un miglioramento significativo della qualità della vita.

A livello globale l’OMS stima che il 50% dei casi di ipoacusia potrebbe essere prevenuto con adeguate misure di sanità pubblica.

Una campagna che avvicina la sanità ai cittadini

«Da sedici anni – sottolinea Valentina Faricelli, presidente di Udito Italia Onlus – siamo impegnati a diffondere l’importanza della prevenzione uditiva, portando la sanità tra la gente e rendendo la sensibilizzazione un’esperienza concreta, accessibile e condivisa».

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